"1969. I metalmeccanici e l’autunno caldo” è il libro di Giorgio Benvenuto che sarà presentato a Chiusi, nella sala delle conferenze di San Francesco, sabato 27 febbraio alle ore 16. L’incontro sarà l’occasione per affrontare un dibattito sulla condizione lavorativa e sociale di quel periodo. Tra gli interventi, si potranno ascoltare le riflessioni dell’autore, del Sindaco della cittadina etrusca Luca Ceccobao, del presidente di Ada Siena Nellina Quitti e di Graziana Delpierre di Upter.

Il libro – Benvenuto nel testo affronta la cronaca delle trattative che hanno portato alla conquista delle 150 ore, all’affermazione dei movimenti delle donne e dell’idea del sindacato dei cittadini. La storia dell’autunno caldo, è preceduta da un’ampia ed articolata cronologia degli avvenimenti del 1969, a cui fanno seguito le interviste dei tre protagonisti di quella stagione: Pierre Carniti, che nel 1969 era segretario nazionale della FIM, Bruno Trentin allora segretario generale assieme a Piero Boni della FIOM e dello stesso Giorgio Benvenuto, in veste di segretario generale della UILM.

L’autunno caldo – Autunno 1969, un periodo che è stato definito "caldo" in seguito a una serie di eventi e manifestazioni straordinarie, inconsuete per l’epoca e forse improponibili anche oggi. L’industria italiana venne paralizzata da trecento milioni di ore di sciopero; cinque milioni di lavoratori oltre a lottare per il rinnovo di settanta contratti di lavoro, per quasi quattro mesi invasero quotidianamente le piazze nelle grandi città del nord, con cortei, manifestazioni di protesta e comizi.

Giorgio Benvenuto - È stato segretario generale della Uilm e ha fondato con Pierre Carniti e Giorgio Trentin la Federazione Lavoratori Metalmeccanici, che riuniva le categorie dei lavoratori metalmeccanici di UIL, CISL e CGIL. Nel 1976 è stato eletto segretario generale della UIL, succedendo al repubblicano Raffaele Vanni, dove è rimasto fino al 1992 quando è stato nominato Segretario Generale del Ministero delle Finanze. L’attività parlamentare di Benvenuto inizia nel 1993 quando è stato eletto segretario del PSI, succedendo al dimissionario Bettino Craxi. Uscito dal PSI è stato tra i fondatori di Alleanza Democratica insieme a Giorgio Bogi, Ferdinando Adornato e Willer Bordon. Attualmente Benvenuro è Presidente e fondatore della Fondazione Bruno Buozzi, l’ente di ricerca e di studi politici e sociali e socio onorario dell'associazione Libera Uscita per la depenalizzazione dell'eutanasia.

Elisa Manieri