Gli sbarchi a Lampedusa e gli sguardi penetranti dei migranti, accampati sotto tende di fortuna, in attesa di essere portati al centro di accoglienza dell’isola. La “collina della vergogna”, così ribattezzato il luogo davanti al molo di approdo dei barconi dei migranti. I fatti di Rosarno, con gli immigrati impegnati d’inverno nella raccolta delle arance, stipati in casolari fatiscenti. Ma anche il sorriso radioso di chi festeggiava in piazza del Duomo la vittoria di Giuliano Pisapia a Sindaco di Milano, lo scorso 30 maggio. L’assemblea generale del movimento studentesco all’università “La Sapienza” di Roma contro i tagli all’istruzione pubblica voluti dal Ministro Gelmini. Sono attimi di vita, immagini in bianco e nero catturate dall’occhio del fotografo Emiliano Mancuso, immortalati sulla pellicola ed esposti a Palazzo Medici Riccardi.

L’esposizione - “Stato d’Italia” – questo il titolo della mostra che sarà visitabile a Firenze (Palazzo  Medici Riccardi) dal 6 al 12 settembre – narra dunque pezzi della storia recente del nostro Paese, un viaggio lungo tre anni che attraversa trasversalmente la cronaca italiana. Non mancano riferimenti politici (uno scatto immortala il volto contratto del premier Silvio Berlusconi il 14 dicembre 2010, giorno della fiducia al suo Governo), sociali (in primo piano gli scontri di Terzigno contro l’apertura di una seconda discarica all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio) e ambientali (alcune immagini in mostra si riferiscono ai danni causati l’anno scorso dalla frana di Maierato, in provincia di Vibo Valentia o agli effetti dell’estrazione del carbone sul paesaggio del Sulcis- Iglesiente, a Carbonia in provincia di Cagliari).  La mostra, curata da Renata Ferri, si inserisce all’interno della Festa Democratica Nazionale dell’Informazione e resta aperta al pubblico fino al 12 settembre 2011. “Stato d’Italia” è anche un libro edito da Postcart, con la prefazione di Lucia Annunziata e i testi di altri tre giornalisti: Laura Eduati, Andrea Milluzzi e Angela Mauro.

Il fotografo - Emiliano Mancuso è nato a Roma nel 1971. Nella sua prima vita è stato un filosofo, in Estetica. Nella seconda un fotografo. Distribuito dall’Agenzia Grazia Neri, lavora con i più importanti settimanali italiani ed esteri. Da anni racconta l’Italia e le sue contraddizioni. Ha pubblicato un primo libro monografico, uno sguardo sul Sud d’Italia: “Terre di Sud”, Postcart Ed. Attualmente ha in corso un progetto sulla foresta amazzonica e il surriscaldamento globale.