Il rapporto tra natura e tecnologia sarà al centro dell’incontro di martedì 24 novembre (ore 18), con l'artista americana Christine Garvey che sarà al Siena Art Institute per una delle conversazioni del ciclo stARTers - Assaggi d'Arte. Il lavoro di Garvey si incentra sulla tensione senza tempo tra il mondo naturale, per definizione autonomo e selvaggio, e il desiderio umano di controllarlo e manipolarlo secondo i propri desideri. L'ultima frontiera di questa esplorazione è il corpo umano e le tecnologie sviluppate per visualizzare i meccanismi che ne determinano il funzionamento interiore. Nella sua ricerca Fulbright, Garvey ritorna alle prime investigazioni sul corpo così come sono documentate a “La Specola” di Firenze e al Museo Galileo, analizzando natura e tecnologia come due sistemi vitali interconnessi che si modellano a vicenda. Attraverso il disegno, il collage e la stampa, Garvey punta a reinventare il mondo naturale e queste collezioni museali nei confini del suo fantastico e spesso disturbante “altro”.
 
L’artista - Originaria di New York, Garvey ha studiato a St Louis (Missouri) e a Montreal prima di trasferirsi a Firenze, dove attualmente studia e lavora come Fulbright Scholar. I suoi dipinti ed installazioni su grande scala sono stati esposti in tutto il mondo, da Montreal a Bangkok, da Berlino a New York.
 
Info – Partecipazione gratuita. Tel. 0577 247739  info@sienaart.org