Una raccolta di poesie che vive come fonte d’ispirazione primaria il legame instaurato con la genuinità ruvida della Maremma e con la forza della costa d’Argento e del suo arcipelago. È “Sommesso Sospira” (Edizioni Effigi), il nuovo libro di David Tammaro che verrà presentato sabato 29 marzo alle 17 alle Giubbe Rosse di Firenze, in piazza della Repubblica. Oltre all’autore saranno presenti il giornalista Jacopo Chiostri e la scrittrice Roberta Deg’Innocenti. Al termine drink buffet.

La pubblicazione - L’autore combina, mutua e permuta il segno scritto e il segno grafico in ogni sua più profonda espressione. Disegnare testi poetici e scrivere immagini con un unico linguaggio è la motivazione principe per donare messaggi “multimediali” nell’essenzialità del mezzo. Eppure in alcuni disegni Tammaro inizia ad aprirsi al colore, che può frastornare e distrarre dal messaggio essenziale. Il tema marino, il tango, la natura sono stati la scelta ché vivono di spazi ampi e ampi orizzonti in cui corpo e anima si liberano e godono degli elementi naturali: luce, calore, acqua, senza mediazione, sulla pelle. Stessa libertà quella del testo poetico dove il fluire dei pensieri e il richiamo delle immagini, immerse nelle sonorità dei versi, è affetti, ricordo, omaggio, offerta culturale come per Rimbaud, o per i poeti dei testi delle canzoni di tango Discepolo e Contursi. Il fascino eterno e primigenio della semplicità ci abbraccia e accarezza con la verità dell’essenza.

L’autore - David Tammaro è nato a Siena e vive a Castiglione della Pescaia. Figlio di Plinio Tammaro, uno tra i cinque maggiori scultori delle Avanguardie Italiane del Dopoguerra, ha assorbito dal padre l’amore per le arti visive e per la poesia. Dirige l’associazione Plinio Tammaro.