Sarà inaugurata il 18 settembre a Siena nella Sala Storica della Biblioteca degli Intronati, la mostra “Bartolo da Sassoferrato a Siena nel VII centenario della nascita”. La mostra raccoglierà in un unico luogo rari fondi di Bartolo provenienti non solo dalla Biblioteca degli Intronati e dalla Comunale di Massa Marittima, ma anche dal Fondo antico della Banca Monte dei Paschi di Siena e dalla Biblioteca di Domenico Maffei, tutte realtà coinvolte nella realizzazione della rassegna.

La giornata di studi - La mostra sarà l’evento culminante di un’intera giornata di studi dedicata alla figura di Bartolo, uno dei più insigni giuristi dell'Europa continentale del XIV secolo, vista la grande diffusione delle sue opere in tutte le scuole di diritto europee, oltre che maggiore esponente di quella scuola giuridica che fu definita dei “commentatori”. E’ – ad esempio – dato come assodato che il suo “Tractatus represaliarum” sia stata l’opera che più di tutte ha influenzato la forma attuale del diritto internazionale privato come lo conosciamo oggi. Una stima universale di cui Bartolo godette già in vita, ma anche dopo la sua scomparsa, come ben dimostra l'adagio nemo bonus íurista nisi sit bartolista, non può essere un buon giurista chi non sia un bartolista.

Il ricordo di Domenico Maffei - Al VII centenario della nascita di Bartolo da Sassoferrato si è voluto unire anche un’altra ricorrenza, quella dei cinque anni dalla scomparsa di Domenico Maffei, avvenuta il 4 luglio del 2009; Maffei non solo è stato uno dei massimi studiosi contemporanei del Diritto ed un docente universitario di fama internazionale, ma anche un grande collezionista ed un raffinato bibliofilo.

Il programma – La giornata comincerà con l’apertura dei lavori a cura dell’Archintronato Roberto Barzanti e di Enzo Mecacci (ore 10,30 – Palazzo Patrizi). A seguire è in programma il ricordo di Domenico Maffei con interventi di Barzanti, Paola Maffei (“La biblioteca e l’archivio epistolare di Domenico Maffei”), Martin Bertram “Due manoscritti delle Decretali nella biblioteca Maffei”) e Oliviero Diliberto “Domenico Maffei bibliofilo”). Nel pomeriggio i lavori si spostano all’Accademia dei Rozzi con l’Arcirozzo Carlo Ricci che introdurrà la figura di Bartolo da Sassoferrato e poi interventi di Mario Ascheri “Bartolo da Sassoferrato: il civilista ‘globale’ del Medioevo”; Andrea Padovani “Una lezione di Bartolo da Sassoferrato”; Paolo Nardi “Lo Studio di Siena al tempo di Bartolo”. A seguire il dibattito sulle “Edizioni delle opere di Bartolo da Sassoferrato” con interventi di Mecacci, Alessandra Casamassima, Gaetano Colli e la presentazione della mostra che sarà inaugurata alle 18,45 e resterà visitabile fino al 18 ottobre con il seguente orario: lune-ven 10-13, 15-18 / sab 10-13.