Nuovo appuntamento, allo Spazio A di lungano Benvenuto Cellini 13a a Firenze, per “Sguardi trasversali”, il ciclo di incontri dedicati alla fotografia e organizzati dalla casa editrice Forma in collaborazione con la Fondazione Studio Marangoni ed il contributo della Banca Ifigest. Curati da Marco Casamonti, Martino Marangoni e Luca Federici, gli incontri vogliono trovare tematiche affini a più fotografi, in modo da creare tra loro un dialogo. L’ospite di questa settimana, venerdì 11 dicembre alle ore 18, sarà il fotografo Silvio Wolf con la conferenza “Spazio Fisico, Spazio Mentale”.
 
L’incontro - L’opera di Silvio Wolf esplora l’idea di Soglia, esprimendo attraverso metafore dello spazio e simboli dei luoghi, i concetti di limite, assenza e altrove. L’artista riconosce la soglia in luoghi reali che interpreta come modelli di realtà: quel limite tra presenza e assenza, qui e altrove in grado d'indicare strade, esperienze e alterità possibili. Sono luoghi di transizione che connettono e separano, visioni simultanee d’interno ed esterno. Wolf è interessato a quel confine che si affaccia su due mondi, dei quali l’uno non potrebbe esistere senza l’altro: ciò che unisce, separa. I luoghi da lui fotografati sono disabitati, immobili e sospesi nel tempo; è come se l’uomo vi fosse inscritto senza essere mai esplicitamente nominato, come se lo contenessero quasi ne fossero emanazioni spaziali. La predilezione di Silvio Wolf per i luoghi di transizione vuole anche indicare che la Fotografia stessa, come linguaggio simbolico, può essere pensata come soglia tra il Reale visibile e i suoi molteplici livelli d’interpretazione: limite e punto di coincidenza tra materiale e immateriale, visibile e invisibile, reale e possibile. La Fotografia è pensata come un’interfaccia: la soglia tra l’Io e il Reale.
 
Silvio Wolf – Il fotografo è nato a Milano, dove vive e lavora. Ha studiato Filosofia e Psicologia in Italia e Fotografia e Arti visive a Londra. Utilizza come artista il mezzo fotografico esprimendo una visione soggettiva e fortemente metaforica della realtà. Realizza progetti multi-media e installazioni sonore mediante l'uso di fotografia, video, luce e suono. Nei suoi progetti ambientali e site-specific, così come in tutta l’opera fotografica, sono sempre centrali i problemi del limite, dell'assenza e dell'altrove. Ha realizzato opere fotografiche ed installazioni multimediali in Belgio, Canada, Corea, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Lussemburgo, Spagna, Svizzera e Stati Uniti. E’ docente di Fotografia presso l’Istituto Europeo di Design a Milano e Visiting Professor alla School of Visual Arts a New York. Web-site http://www.silviowolf.com
 
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