Come avere il coraggio dell’autorità, per traghettare i giovani verso un futuro di felicità profonda e piena di consapevolezza. Ad insegnarlo il volume “Riscoprire l’autorità. Come educare alla libertà” (Edizioni Enea) di Gino Aldi che sarà presentato sabato 31 marzo alle ore 17 al Teatro degli Astrusi di Montalcino. Oltre all’autore – medico, psicoterapeuta e pedagogista – sarà presemte Catia Trevisani, medico e direttrice della Scuola Italiana di Medicina Olistica. L’evento, promosso dall’Associazione La casa dei bambini di Montalcino in collaborazione con Edizioni Enea e con il patrocinio del Comune di Montalcino, vuole essere un’occasione di incontro, dibattito e confronto per tutte le persone interessate ai temi dell’educazione di qualità e dello sviluppo della persona.

Il volume - Il libro propone una riflessione profonda su un tema che tocca una larga fascia della società: genitori, educatori, insegnanti, terapeuti. Il tema dell’educazione, o meglio dell’educazione alla libertà, viene sviluppato in relazione alla riscoperta dell’autorità. Educare alla libertà è forse il compito più alto che può assumersi un essere umano. Un compito cui siamo chiamati dall’amore che abbiamo per i nostri figli, i nostri alunni, i giovani che stiamo traghettando verso il futuro. Spesso si intende la libertà come libertà di fare e si dimentica che la principale fonte di benessere è la libertà di essere noi stessi fino in fondo. In questa visione un’educazione autorevole non limita la libertà, ma la fa crescere in quanto fornisce gli strumenti per lo sviluppo della volontà e permette di acquisire una disciplina interiore che ci rende forti nei confronti della vita.