Una mostra che indaga sull’evoluzione sociologica della famiglia e della sua rappresentazione. È “Questioni di famiglia. Vivere e rappresentare la famiglia oggi”, ospitata a partire da oggi e fino al 20 luglio a Firenze, nei locali del Centro di cultura contemporanea la Strozzina. Undici artisti internazionali espongono video, fotografie e installazioni unendo la soggettività autobiografica di ciascun artista ad una ricerca sul significato collettivo e sui legami culturali, morali, etici, biologici che definiscono e individuano una famiglia.

La mostra - Nell’articolo 29 della Costituzione italiana si afferma che “la famiglia è una società naturale fondata sul matrimonio”. Tuttavia, come provocatoriamente afferma la sociologa Chiara Saraceno, “non vi è nulla di meno naturale della famiglia”. Questo concetto si è trasformato nel corso dei secoli, specchio delle trasformazioni della società contemporanea. Fenomeni come la bassa natalità, la crisi del matrimonio, il nuovo ruolo della donna, le unioni omosessuali hanno aperto dibattiti e riflessioni in una re-definizione dell’immagine e del funzionamento stesso della famiglia. La mostra curata da Franziska Nori e Riccardo Lami propone le opere Guy Ben-Ner, Sophie Calle, Jim Campbell, John Clang, Nan Goldin, Courtney Kessel, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, Trish Morrissey, Hans Op de Beeck, Chrischa Oswald, Thomas Struth.

Info - Orari mostra: martedì-domenica, 10.00-20.00; giovedì 10.00-23.00; lunedì chiuso | Ingresso: (biglietto valido 30 giorni) € 5,00 intero; € 4,00 ridotto convenzioni; € 3,00 studenti e altre riduzioni, ingresso gratuito giovedì 18.00-23.00. Speciale biglietto congiunto con la mostra Pontormo e Rosso Fiorentino: € 10,00 intero; € 9,50 gruppi prenotati; € 5,00 ridotto (ragazzi dai 7 ai 18 anni, universitari e altre riduzioni).