Premio Antigone. Lo scrittore toscano Francesco Bianchi premiato alla decima edizione

Prato il 03/09/2024 - Redazione
Francesco Bianchi, autore operativo nella scrittura storico memorialistica, ha ottenuto il terzo posto della sezione “Racconti brevi” del Premio Antigone - città di Ceppaloni, X edizione.  L’elaborato presentato parla di due internati militari che si trovano nella lunga fila di deportati in attesa delle visite mediche di un campo di prigionia nella Germania nazista. Un storia intensa a livello storico ma anche un omaggio alla coerenza e al valore dell’amicizia. I due protagonisti, Ugo e Clorindo, rimarranno fedeli alla propria scelta contraria ai regimi totalitari, in coerenza con il loro pensiero, fino ad arrivare a un tragico epilogo. La premiazione avverrà nella città di Ceppaloni (Benevento) il 7 settembre 2024.

Francesco Bianchi ha presentato negli ultimi anni due romanzi storici: “Il coraggio dei vinti”, pluripremiato dalla critica tra cui “Miglior romanzo storico” al Premio di Rende “Un libro amico per l’inverno” XIII edizione che parla proprio di Memoria e internati militari italiani, e “Cefalonia. L’ultima speranza”, presentato in anteprima nella città di Prato in occasione dei festeggiamenti per la Liberazione del corrente anno e premiato al Premio Internazionale 18 Maggio III edizione.

«Il percorso storico memorialistico non può essere abbandonato» spiega l’autore, «proprio in questi anni sta scomparendo la generazione che ha vissuto la guerra, mi riferisco ai nati negli anni ’20 e ’30, per cui è davvero necessario compiere uno sforzo per raccogliere, divulgare e diffondere i loro importanti ricordi»

«Il mio primo libro: “Il coraggio dei vinti”» continua Francesco Bianchi, «è nato proprio dall’esperienza di mio nonno materno, deportato in un campo di prigionia in Germania perché non volle arruolarsi nella Repubblica fascista di Salò. Mio nonno Elio ha sempre voluto che la sua esperienza non terminasse con lui ma che fosse divulgata; proprio perché nessun altro fosse costretto a vivere le privazioni di libertà e di diritti che lui, suo fratello e altri 650.000 internati militari italiani sono stati costretti a vivere».

L’autore presenterà “Cefalonia. L’ultima speranza” anche sabato 21 settembre alle 17:00 alla biblioteca delle Oblate di Firenze con protagonisti dell’Amministrazione comunale di Firenze e delle Associazioni di Memoria (info www.francescobianchiautore.com).



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