Tributo a Giorgio Gaber con canzoni e monologhi a Follonica. Martedì 17 giugno il Magma, Museo delle Arti in Ghisa della Maremma, festeggia il nuovo orario estivo con un ciclo di performance e spettacoli nel piazzale davanti al Museo e alla Biblioteca della Ghisa (ore 21,15). Protagonisti saranno Vincenzo Levante, canto e regia, e Tito Capaccioni alla chitarra.

Il teatro canzone nell’essenza delle cose - Lo spettacolo, equamente distribuito fra musicale e recitativo, è un tentativo di riproporre senza stravolgere, ma con piglio personale, le avventurose parodie in musica dell’artista che si fece portavoce del “teatro canzone”. Uno spaccato della società e dell’individuo entrambi dipinti con sagace ironia e disincantato humor, con colori ora vivaci e allegri, ora cupi e marcati, fusi in un insieme armonico che coglie l’essenza delle cose, della vita, come solo un attento osservatore scevro da preconcetti e perfuso da onestà intellettuale riesce a fare. “Far finta di essere sani”, “Barbera e champagne”, “Il dilemma”, “Lo shampoo”, “Qualcuno era comunista, prima dell’amore”, “L’America” e molti altri sono i brani scelti dalla vasta antologia dell’autore. Interpreti della serata sono Tito Capaccioni e Vincenzo Levante, il primo, valente chitarrista e cantante di scuola blues, porta in scena la musica di Gaber con arrangiamenti sapientemente cuciti alle esigenze del palco, il secondo, attore e regista della piece, ripropone con attento studio professionale, quasi didascalico, le dinamiche e la dialettica dell’autore meneghino.