Strade espressive diverse che partono tutte da uno stesso punto di partenza: l’invenzione. L’irrequietezza dell’idea artistica come molla di ogni lavoro di Anita Tosi, spinta propulsiva affidata ad una molteplicità di materiali utilizzati sulla tela. Pezzi di tessuto, fogli di giornale, polvere di marmo, plexiglas, armonizzati dall’oro antico, dal miele, dai colori tenui nella morbida pastosità della tempera. Le opere pittoriche dell’artista e poetessa fiorentina Anita Tosi saranno esposte dal 17 al 29 novembre a Firenze, nelle sale della Limonaia di Palazzo Medici Riccardi (Via Cavour, 1).

L’inaugurazione - Giovedì 17 novembre alle ore 17 la presentazione a cura di Pier Francesco Listri e Alfredo Jacopozzi. Alla quale seguirà, lunedì 21 novembre, sempre alle ore 17.00, un secondo incontro tenuto da Franco Cardini.

L’esposizione - Questa esposizione mette in luce il cammino percorso dall’artista e i notevoli risultati raggiunti nella sua carriera creativa. L’artista parte e ritorna sempre alla figura femminile, alla donna, idolo o protagonista, vittima o incarnazione della fecondità e dell’amore. Già affezionata a ritratti di antiche Vergini, Pomone, finendo anche giungere a sommessi, sottintesi autoritratti.

Il potere delle donne - Anita Norcini Tosi è inoltre la capofila del ciclo di conferenze “I Medici: Il potere delle donne. Fortune e sfortune delle madri, mogli e figlie della famiglia Medici”, in programma nel Salone de’ Dugento di Palazzo Vecchio a Firenze fino al 14 aprile 2012. Il prossimo incontro, sabato 26 novembre, alle ore 17.00, sarà dedicato a “La prima donna sul trono di Francia”, incentrato sulla figura di Caterina dei Medici, moglie di Enrico II e figlia di Lorenzo II.