Ecco l’ultimo concerto di questa settima edizione del Festival Orientoccidente. Un evento finale che continua a tracciare l’idea di Unità d’Italia, dopo 150 dalla sua nascita: un’Italia delle mille culture, delle differenti lingue, della voglia di stare comunque insieme. Giovedì 25 agosto, alle ore 21.30 in piazza Liberazione a Terranuova Bracciolini (AR), saranno di scena tre eventi: le canzoni e i sapori del Sud, le antiche tradizioni della porzione occitanica del Piemonte (rivisitate in chiave rock), lo spirito dell’ottava rima che presenta, commenta, unisce. Come dire: colori differenti, affascinanti contrasti, un’unica bellezza. “Zagarà” è il progetto presentato dalla cantante Anna Granata (già ammirata con la Banda Improvvisa e fresca vincitrice del prestigioso Premio Rosa Balistreri) con Amedeo Renga (contrabbasso) e Rocco Zecca (percussioni a cornice), ispirato al profumo dei fiori d'arancio di Sicilia, un concerto cche propone un repertorio mediterraneo e del Cud d’Italia, canti di intensa carica emotiva e dalla forte connotazione ritmica.
Lo spettacolo - Ospiti d’onore saranno i Lou Dalfin, una formazione storica del folk-rock italiano, che coniuga con grande energia la lingua d’Oc con strumenti e forme d'espressione moderni: recuperare la musica tradizionale, rielaborarla e contaminarla con la musica moderna, in particolare rock, jazz, reggae. Agli antichi strumenti acustici (ghironda, fisarmonica, vari tipi di cornamusa) si affiancano così gli strumenti tipici delle rock band. Dopo più di venticinque anni di carriera, undici album realizzati, un impressionante numero di collaborazioni, più di mille concerti, premi e riconoscimenti in tutto il mondo, con Lou Dalfin le Valli d’Oc non sono più l’estremo lembo di una cultura asettica, ma hanno riacquistato la loro funzione storica tradizionale: l’essere ponte fra culture diverse. Con Sergio Berardo (voce, ghironda, organetto, flauti); Ricky Serra (batteria); Dino Tron (fisarmonica, organetto, cornamusa); Enrico Gosmar (chitarra); Daniele Giordano (basso): Mario Poletti (mandolino, bouzouki, banjo).
A “presentare” questi due concerti sarà il poetar improvvisato di Marco Betti e Stefano Cincinelli, due giovani e ormai illustri maestri dell’antica tradizione toscana dell’ottava rima. Ingresso gratuito.
Susanna Camusso, Valdo Spini, Goffredo Fofi, Mimmo Franzinelli e Marcello Flores tra gli ospiti del primo fine settimana di “Giorni di Storia”, il festival a ingresso libero...
Sesto Fiorentino il 27/11/2024 - Redazione
All'archivio di Stato di Livorno il 28 novembre, in via Fiume 40, con inizio alle 15, per iniziativa dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'età contemporanea e dell'Archivio...
Livorno il 26/11/2024 - Redazione
Prende il via giovedì 28 novembre, alle 17, nell’Aula Magna della Biblioteca “Chelliana” a Palazzo Mensini, in via Mazzini a Grosseto, la rassegna “Io...
il 26/11/2024 - Redazione
Le Conversazioni sull’opera, il ciclo di appuntamenti organizzato dalla Fondazione Simonetta Puccini per approfondire i capolavori pucciniani, proseguono sabato...
Torre Del Lago il 26/11/2024 - Redazione
In occasione della mostra “Hokusai” allestita nelle sale di Palazzo Blu dal 24 ottobre 2024 fino al 23 febbraio 2025, Fondazione Palazzo Blu propone un interessante programma...
Pisa il 25/11/2024 - Redazione
Nuovo appuntamento con la rubrica di Toscanalibri "Perchè leggere i classici": un ciclo di interviste a docenti universitari, dottori di ricerca, filosofi, scrittori...
Siena il 25/11/2024 - di Duccio Rossi
Entra nel vivo “Giorni di Storia”, il festival di incontri, spettacoli, talk in programma a Sesto Fiorentino e Calenzano. Martedì 26 novembre, alla Biblioteca Ragionieri...
Sesto Fiorentino il 25/11/2024 - Redazione
Sta per concludersi a Lucca l’XI edizione delle Conversazioni in San Francesco, ideate e organizzate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. La rassegna, intitolata quest’anno...
Lucca il 25/11/2024 - Redazione