Orientoccidente 2011, Lou Dalfin, Anna Granata e l'Ottava Rima a Terranuova Bracciolini il 25 agosto

il 24/08/2011 - Redazione

Ecco l’ultimo concerto di questa settima edizione del Festival Orientoccidente. Un evento finale che continua a tracciare l’idea di Unità d’Italia, dopo 150 dalla sua nascita: un’Italia delle mille culture, delle differenti lingue, della voglia di stare comunque insieme. Giovedì 25 agosto, alle ore 21.30 in piazza Liberazione a Terranuova Bracciolini (AR), saranno di scena tre eventi: le canzoni e i sapori del Sud, le antiche tradizioni della porzione occitanica del Piemonte (rivisitate in chiave rock), lo spirito dell’ottava rima che presenta, commenta, unisce. Come dire: colori differenti, affascinanti contrasti, un’unica bellezza. “Zagarà” è il progetto presentato dalla cantante Anna Granata (già ammirata con la Banda Improvvisa e fresca vincitrice del prestigioso Premio Rosa Balistreri) con Amedeo Renga (contrabbasso) e Rocco Zecca (percussioni a cornice), ispirato al profumo dei fiori d'arancio di Sicilia, un concerto cche propone un repertorio mediterraneo e del Cud d’Italia, canti di intensa carica emotiva e dalla forte connotazione ritmica.

Lo spettacolo - Ospiti d’onore saranno i Lou Dalfin, una formazione storica del folk-rock italiano, che coniuga con grande energia la lingua d’Oc con strumenti e forme d'espressione moderni: recuperare la musica tradizionale, rielaborarla e contaminarla con la musica moderna, in particolare rock, jazz, reggae. Agli antichi strumenti acustici (ghironda, fisarmonica, vari tipi di cornamusa) si affiancano così gli strumenti tipici delle rock band. Dopo più di venticinque anni di carriera, undici album realizzati, un impressionante numero di collaborazioni, più di mille concerti, premi e riconoscimenti in tutto il mondo, con Lou Dalfin le Valli d’Oc non sono più l’estremo lembo di una cultura asettica, ma hanno riacquistato la loro funzione storica tradizionale: l’essere ponte fra culture diverse. Con Sergio Berardo (voce, ghironda, organetto, flauti); Ricky Serra (batteria); Dino Tron (fisarmonica, organetto, cornamusa); Enrico Gosmar (chitarra); Daniele Giordano (basso): Mario Poletti (mandolino, bouzouki, banjo).
A “presentare” questi due concerti sarà il poetar improvvisato di Marco Betti e Stefano Cincinelli, due giovani e ormai illustri maestri dell’antica tradizione toscana dell’ottava rima. Ingresso gratuito.

Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x