Un romanzo storico, d’amore e avventura ambientato nel XI secolo, nel tratto toscano della Via Francigena tra Siena e San Gimignano. È “Nigravulpe” (Graphofeel Edizioni), scritto da Leonilde Bartarelli, che verrà presentato mercoledì 10 febbraio alle ore 18.00 a Siena, nella Sala delle Lupe del Palazzo Comunale in piazza del Campo 1. Oltre all’autrice, intervengono il sindaco di Siena Bruno Valentini, Giuliano Catoni e Antonio Perri, docente all’Università Suor Orsola Benincasa.

Il libro – “Nigravulpe” è un romanzo che si divide tra storia, archeologia e fantasia, li interseca e li fonda in un tutt'uno, un viaggio sia fisico lungo i sentieri millenari della Strada romea che metafisico nella coscienza dei personaggi, nel loro porsi e interagire con il mondo e l'epoca in cui vivono. Siamo infatti in un momento storico particolare, di passaggio: la società si sta trasformando, stanno per sorgere i comuni; i cittadini già cominciano a radunarsi e a voler decidere loro sulle proprie sorti e non a delegare ai Signori; si comincia a sentire anelito di libertà, di affrancazione da regole e imposizioni. Sei personaggi scelgono di uscire dalla Storia, ribellarsi al destino già scritto per loro dalle regole della società del tempo per affrontare una vita senza compromessi. Cristoforo, Isalfredi, Matilde, Panezio, Swein, Omizo si muovono tra Siena e San Gimignano, lungo la Via Francigena, tra battaglie, passioni, misteri, colpe e riscatti.

L’autrice – Leonilde Bartarelli, è nata a Genova e vive a Colle Val d’Elsa (SI). Da bambina voleva fare la scrittrice e l’archeologa. Si è laureata in Paletnologia e per un po’ ha fatto l’archeologa. Poi si è data all’arte tessile con mostre ed atelier. Ora si occupa di counseling, cucito emozionale e giochi di scrittura.