Nella camera delle meraviglie, Damien Hirst approda a Firenze

il 01/12/2010 - Redazione

Chiaccherato, atteso, criticato, enfatizzato, esaltato: il teschio tempestato da 8.601 diamanti purissimi, opera di Damien Hirst arriva a Firenze e si conquista la prestigiosa sede di Palazzo Vecchio tra mille attese e critiche. 'For the Love of God', titolo dell’opera nel progetto a cura di Francesco Bonami, si eleva come “memento mori” in quello che è il primo esempio in assoluto nella storia, non avendo altri simili esperimenti precedenti. Si tratta di un calco di un reale teschio umano tempestato da un totale di 1.106,18 carati di diamanti e la sua collocazione all’interno del Palazzo, sede dell’amministrazione politica fiorentina nel passato come nel presente, trova precisa ospitalità nella Camera del Duca Cosimo raggiungibile passando attraverso lo Studiolo di Francesco I dè Medici. Il percorso tra antico e contemporaneo è innalzato in stupore, grazie alla visione di una tale 'wunderkammer', camera delle meraviglie. Non a caso Damien Hirst ha affermato: “Come artista cerco di fare cose in cui la gente può credere, con le quali possa relazionarsi, che possa sperimentare. Occorre dunque esporle nel migliore modo possibile”

Info – L’esposizione sarà aperta in Palazzo Vecchio a Firenze fino al primo maggio 2011. Fino al 31 dicembre rimarrà aperta tutti i giorni dalle 9 alle 24, tranne il giovedì (9-14). Infoline: 055.2768465.

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