“La scrittura è un atto di potere. Aumenta il nostro potere. Noi scriviamo e nel momento in cui scriviamo siamo i salvati: con la scrittura si ottiene la salvezza e la si esibisce”. Così scrive Tommaso Giartosio e le sue parole ben si prestano a sintetizzare con garbo l’esperienza del giovane Josuele Di Grazia, cresciuto in solitudine nella sofferenza e nella povertà e letteralmente salvato dalla scrittura poco prima di toccare il fondo e arrendersi. Josuele vi si approccia per puro caso e fin da subito comprende il grande potere terapeutico della scrittura. Scrivere diventa per lui un’ancora di salvezza, un faro pronto ad illuminare la sua vita; lo fa rinascere e gli offre uno scopo: dare voce attraverso le sue parole a tutti quelli come lui che una voce non l’hanno avuta mai. Apre la pagina Instagram @ilragazzonellombra_ (48mila follower nel giro di pochissimo tempo) e capisce di non essere solo, conosce le storie degli altri, ne fa tesoro e ne trae degli insegnamenti. Inizia così a scrivere di tutti quei miserabili che vivono nell’ombra e hanno paura di uscire allo scoperto per i motivi più disparati. Nasce così il primo romanzo di Josuele Di Grazia “Nel tempo tutto resta” (New Book), una storia che parla di tutti e può fare luce a chi ne ha bisogno; un libro scritto col cuore dedicato soprattutto al nonno Giuseppe Gulotta, l’ex muratore di Certaldo che ha scontato 22 anni in carcere da innocente accusato ingiustamente della strage di Alcamo Marina del 1976. È stato grazie a lui se oggi ha potuto realizzare il suo sogno e se cerca ogni giorno di essere una persona migliore. Del resto, come scrive lo stesso autore, “per quanto una persona possa scappare da quei ricordi che gli hanno fatto così tanto male da lasciargli delle cicatrici sulla pelle, non riuscirà mai ad andare tanto lontano, perché prima o poi quei ricordi torneranno e la riporteranno a quegli istanti che non voleva rivivere, ma che in fondo l’hanno resa la persona che è oggi”.

La trama - La vita di Marco non è mai stata facile, ha cicatrici sul cuore enormi che sembra lo condannino a restare per sempre nell'ombra, così come si è abituato a chiamarla. E un ragazzo semplice, non ha molti amici, ma ha dei piccoli sogni, e deve portare il peso di una vita che lo ha ferito, togliendogli quello che aveva di più bello: la sua infanzia. Ma per capire la storia di Marco, è importante conoscere anche la storia di Elisa, la sua mamma. Solo così riuscirà a rinascere.
 
L’autore - Josuele Di Grazia ha 23 anni ed è un ragazzo semplice, lavora come operaio in un’azienda in un paesino della Toscana. Scrivere è la sua passione da quando aveva sedici anni e ha iniziato a usare la scrittura come sfogo personale. Nel 2018 apre la sua pagina Instagram @ilragazzonellombra_ che a oggi conta quasi 50 mila seguaci e su cui scrive per dare voce a chi, come lui, una vera possibilità non l’ha mai avuta. “Nel tempo tutto resta” è il suo primo romanzo.