Nel Museo del fumetto di Lucca dal 15 maggio “Arrivano i moschettieri dell’animazione italiana”

il 10/05/2010 - Redazione

Il fumetto viene generalmente associato alla carta stampata: da Tex all'Uomo Ragno, da Asterix a Corto Maltese. Non bisogna però dimenticare che anche la televisione ha svolto un ruolo importante in questo campo, sia con personaggi già famosi che con altri creati appositamente per lo schermo. Basti pensare a programmi come Carosello e Fumetti in TV. Questo mondo variegato e stimolante è l'oggetto della mostra Arrivano i moschettieri dell'animazione italiana, che si tiene al Museo del Fumetto di Lucca dal 15 maggio al 31 dicembre (tutti i giorni 10-18, chiuso lunedì).

La mostra - Si tratta della più grande retrospettiva dedicata ai migliori autori dell'animazione televisiva italiana, realizzata grazie all'accordo fra il Museo del fumetto e la RAI, che ha messo a disposizione il suo ricco patrimonio filmico. Ai visitatori viene proposto uno splendido viaggio multimediale che svela come sono stati ideati e realizzati Calimero, Cocco Bill, Capitan Trinchetto e tanti altri personaggi che i meno giovani ricordano sicuramente. I più giovani invece possono cogliere attraverso le immagini l'evoluzione della società italiana durante l'ultimo mezzo secolo. Il Museo del Fumetto, creato da Gianni Bono nel 2004, ribadisce il ruolo centrale che Lucca svolge da oltre quarant'anni in questo campo.

Info - 0583.56326 - www.museonazionaledelfumetto.it

Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x