Al Sonar la musica è donna: sabato 10 maggio arriva Nada Malanima in arte Nada, una delle protagoniste indiscusse della canzone d’autore italiana al femminile.

Al Sonar per presentare l’ultima “fatica” - Oltre quarant’anni di carriera, Nada arriva a Siena per presentare il suo ultimo lavoro discografico “Occupo poco spazio”, piccolo capolavoro fatto di storie intense composte dalla stessa Nada con un linguaggio musicale nuovo, ricco di contaminazioni che è stato edito lo scorso aprile e che è il ventunesimo LP della ragazzaccia di Gabbro (Li).Nei suoi live fatti di atmosfere rarefatte con brani che restituiscono racconti normali di persone normali, si respira avanguardia pura.

La carriera - Cantante e scrittrice Nada una debutta nel 1969. La sua è una storia artistica fatta di clamori e di sensibilità ma soprattutto di una coerenza genuina che l’ha portata a rifiutare le regole dello “star system”, a favore dell’interiorità, dell’amore per l’estetica e per la poesia. Dalle collaborazioni con alcune delle voci più alte del cantautorato italiano come Piero Ciampi fino alla stesura dei suoi recenti romanzi, Nada da quarant’anni regala sincerità e anima al suo pubblico. Rifiutandosi di rimanere inchiodata al proprio mito di plastica, ha sempre scelto di essere un’artista vera, fregandosene di fermare il tempo con il lifting, e dando scandalo per il puro fatto di mettersi in gioco. Così si è “condannata” deliberatamente al mercato di nicchia, ma le riviste specializzate la coccolano definendola un incrocio tra Marianne Faithfull e Patti Smith.

Opening act con Dalaila - L’opening act è affidato ai Dalaila, che presentano al Sonar il loro nuovo disco “Tutorial”, nove canzoni e un coro, per raccontare un viaggio fatto di esperienze di vita e voglia di riscatto. Aftershow con il djset di Lowfidelity