Piccoli racconti per affrontare il tema dell’esilio, inteso non tanto come fuga dalla propria terra bensì come scelta consapevole per acquisire un’altra libertà. “Tagliato per l’esilio” (Mangrovie editore), scritto dallo scrittore algerino Karim Metref, verrà presentato lunedì 19 ottobre (ore 18) alla Libreria Becarelli di Siena nell’ambito della rassegna LunedìLibri – Parole dal mediterraneo, organizzata dal Comune di Siena in collaborazione con il Centro Gabrio Avanzati.

La pubblicazione – Con “Tagliato per l’esilio” il tema dei migranti apre, nel lettore, uno spazio parallelo per conoscere usanze e costumi di popoli geograficamente vicini, ma lontanissimi per il loro modo di vivere e per le dinamiche e regole familiari. Questo mondo è presentato in rapporto alla cultura italiana dove, sempre più, sembra urgente una sorta di patto dell’amicizia attraverso il quale individuare un modello di convivenza rispettoso dell’individuo in quanto tale. Nel libro si mescolano atmosfere diverse, come diversi sono i Paesi toccati dai protagonisti; e, ovunque, dalle valli mozzafiato della Cabilia, ai grigi vicoli di Genova, alla squallida mansarda di Milano, sembra levarsi il profumo di menta e l’odore del burnus, il tradizionale mantello di montone indossato, o nostalgicamente, ricordato dai personaggi.