Little Lucy, un festival letterario piccolo così. Al via domani la quarta edizione con molte novità

Lucignana il 07/06/2024 - Redazione
Tra l’8 giugno e l’8 settembre nel giardino con cottage pieno di libri che la poetessa Alba Donati ha creato a Lucignana, un paesino di 180 abitanti a 30 km da Lucca, si terrà la quarta edizione di Little Lucy. Un festival letterario piccolo così, organizzato da Fenysia - Scuola di linguaggi della cultura. A cura di Alba Donati e Pierpaolo Orlando, il festival presenta, fra i suoi eventi, incontri con scrittrici e scrittori, un workshop di Laura Imai Messina dedicato alla meraviglia e due importanti novità: la nascita del Premio Scrivere sull’orizzonte della collina conferito a Alberto Manguel e del Premio Libreria sopra la Penna - Pia Pera.

Little Lucy. Un festival letterario piccolo così, a cura di Alba Donati e Pierpaolo Orlando, in collaborazione con Isabella Di Nolfo e Tina Guiducci, è organizzato da Fenysia - Scuola di linguaggi della cultura, è realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con il contributo del Comune di Coreglia e la collaborazione della Croce Verde e della Parrocchia di Lucignana. Fondamentale per l’organizzazione del festival è il lavoro delle volontarie e dei volontari, guardiani delle attività del cottage che arrivano da tutta Italia pieni di entusiasmo.
 
Le novità di Little Lucy
Il Premio Scrivere sull’orizzonte della collina è il riconoscimento, istituito da questa edizione che intende ringraziare scrittrici e scrittori che attraverso il loro lavoro intellettuale hanno optato per una condivisione orizzontale del sapere, andando a cercare il lettore lungo sentieri limitrofi, lontano dalla prova di forza che la montagna richiede di mettere in atto. La collina è umile, dolce, socievole, non si impone, crea comunità. “Le sue case non sono sulla collina – racconta Alba Donati – ma, come diceva Frank Lloyd Wright, sono della collina, appartengono ad essa. Questo sentimento della comunità, e la vocazione a diffonderlo, è ciò che intendiamo premiare”. La prima edizione del premio va ad Alberto Manguel, che sarà protagonista di un incontro il primo settembre in dialogo con Lina Bolzoni.

Il Premio Libreria sopra la Penna - Pia Pera si ispira alla scrittrice alla quale la Libreria sopra la Penna, fin dalla sua apertura, ha dedicato uno spazio specifico, eleggendola a guida spirituale del luogo. Pia Pera (Lucca 1956-2016) era tante cose: slavista, botanista, scrittrice, traduttrice. Era nata a Lucca e dopo aver insegnato Letteratura russa all’Università di Trento e aver tradotto l’Evgenij Onegin di Puškin per Adelphi e lavorato, a Milano, nell’editoria, torna a casa, nel podere di famiglia. Comincia a collaborare con Gardenia e Il Sole 24 Ore, scrivendo di giardini e unendo magistralmente una visione pragmatica a una dimensione filosofica. Pia Pera poco prima di scoprire di essere malata aveva comprato una casetta deliziosa a Tereglio, a pochi chilometri da Lucignana, una casetta mignon, con giardino mignon che ci auguriamo possa diventare un luogo dedicato ai suoi lavori, ai carteggi, ai manoscritti. “L’idea del Premio è venuta come conseguenza naturale di questo amore per la sua figura a tutto tondo, una sorta di Emily Dickinson di fine Novecento” dice Alba Donati. Così è stato facile creare una giuria competente di amici di Pia. Ne fanno parte, oltre alla stessa Alba Donati e Pierpaolo Orlando, Giovanna Duranti, Nicola Gardini, Margherita Loy, Lara Ricci, Emanuele Trevi e Marco Vigevani. La giuria valuterà opere, italiane o straniere, di varia fattura, fiabe, romanzi, poesie, saggi, graphic novel, purché in sintonia con l’idea del mondo di Pia Pera: un’idea piuttosto rivoluzionaria, nemica delle gerarchie, attenta ai temi civili e soprattutto ecologici. L’incontro con il vincitore/la vincitrice, in dialogo con la Giuria, si svolgerà sabato 6 luglio.
 
Il workshop con Laura Imai Messina
Laura Imai Messina conduce, il 17 e 18 agosto, un workshop dedicato alla Meraviglia: due giornate per lavorare insieme, allenare lo sguardo e imparare a trovare ciò che rende qualunque oggetto straordinario e trasformare qualsiasi esperienza in qualcosa di irreplicabile.
 
Gli incontri
Si inizia sabato 8 giugno con Monsignor Paolo Giulietti, Arcivescovo di Lucca, in occasione dell’uscita del libro La via di Francesco, San Paolo Edizioni, in dialogo con Francesco Meucci. Sabato 22 giugno Nadia Terranova, voce nitida dalla parte dei diritti civili, sarà in dialogo con Chiara Dino per raccontarci i suoi libri, anche quelli per ragazzi. Sabato 29 giugno Ilaria Gaspari, autrice de La reputazione (Guanda), in dialogo con Isabella Di Nolfo, tocca, in questo nuovo romanzo, le verità più profonde sulla vita e diventa esemplare di questi nostri tempi così esposti alla fama e al disamore. Venerdì 5 luglio Nicola Gardini, autore di Studiare per amore. Gioie e ragioni di un infinito incanto (Garzanti), sarà in dialogo con Lara Ricci, un libro illuminante per gioire, finalmente, di tutto ciò che scopriamo e osserviamo attorno a noi. Sabato 13 luglio arriva Federica Manzon, finalista al Premio Campiello, con il suo Alma (Feltrinelli) in dialogo con Cristina Sanna Passino, un romanzo sui confini, geografici e familiari. Sabato 20 luglio Antonio Franchini, finalista al Premio Campiello, ci parlerà del suo Il fuoco che ti porti dentro (Marsilio), un ritratto della madre, donna di pessimo carattere alla quale dedica un romanzo pieno di ironia e commozione. Sabato 3 agosto Fiammetta Palpati, autrice de La casa delle orfane bianche (Laurana) con cui ha appena vinto il Premio Campiello Opera Prima, sul tema della maternità e della “figlitudine”, in dialogo con Tina Guiducci. Come da tradizione del festival, il 10 agosto torna la notte della poesia, quest’anno dedicata a Alda Merini, con la lettura dal suo Lettere al Dottor G. di Rosa Diletta Rossi, introduce Alba Donati, e torna anche la passeggiata spirituale all’Eremo di Sant’Ansano, nei pressi di Lucignana, condotto da Giuseppe Cederna che si svolgerà sabato 24 agosto. Domenica 8 settembre il festival si conclude con Marcello Fois, autore de La mia Babele (Solferino), memoir che racconta l’apprendistato di uno scrittore, in dialogo con Gianluca Monastra.
 
IL PROGRAMMA
Sabato 8 giugno ore 17.30
Incontro con Monsignor Paolo Giulietti, Arcivescovo di Lucca, in occasione dell’uscita del libro La via di Francesco, San Paolo Edizioni, in dialogo con Pierpaolo Orlando e don Giuseppe Andreozzi. Coordina Francesco Meucci
 
Sabato 22 giugno ore 18.00
Incontro con Nadia Terranova in dialogo con Chiara Dino
Autrice de Gli anni al contrario e Addio fantasmi (Einaudi), tra i più bei romanzi italiani degli anni 2000, Terranova ha il talento di una scrittura contemporanea e femminile. Scrittrice amatissima, e premiata, anche per i suoi libri per ragazzi, è una voce nitida dalla parte dei diritti civili. E della sua terra, la Sicilia.

Sabato 29 giugno ore 18.00
Incontro con Ilaria Gaspari
L’autrice de La reputazione (Guanda) in dialogo con Isabella Di Nolfo
La reputazione è quel che gli altri dicono di noi, una volta che siamo usciti dalla stanza. Non ha a che fare con la verità, perché non esistono innocenti di fronte alla calunnia. E può andare in frantumi quando la diffidenza inquina lo sguardo e si fa labile il confine tra colpa e pettegolezzo. È quel che accade alla bella e intraprendente Marie France, la cui storia, nel romanzo della Gaspari, tocca le verità più profonde sulla vita e diventa esemplare di questi nostri tempi così esposti alla fama e al disamore.
 
Venerdì 5 luglio, ore 18.00
Incontro con Nicola Gardini, autore di Studiare per amore. Gioie e ragioni di un infinito incanto (Garzanti) in dialogo con Lara Ricci
Come attraversare la soglia che separa lo studio dall’incanto, il dovere dalla passione necessaria? Essere studiosi e non studenti è l’auspicio contenuto in questo libro illuminante per gioire, finalmente, di tutto ciò che scopriamo e osserviamo attorno a noi.

Sabato 6 luglio, ore 18.00
Prima edizione del Premio Libreria sopra la Penna – Pia Pera
Incontro con il vincitore/la vincitrice in dialogo con la Giuria.
 
Sabato 13 luglio, ore 18.00
Incontro con Federica Manzon
L’autrice di Alma (Feltrinelli) in dialogo con Cristina Sanna Passino
Alma, una donna di mezza età, torna dopo anni a Trieste. Nel suo passato di bambina una famiglia sbilenca: una madre borghese, un padre girovago e spesso assente, e un bambino, Vili, che arriva a casa e che diventa all’improvviso un nuovo fratello. Proprio Vili, oggi, deve consegnarle l’eredità di suo padre, ma Alma tutto vorrebbe fuorché incontrarlo. La guerra di allora e quelle di oggi, in un romanzo imprescindibile sui confini e “quel” confine.
 
Sabato 20 luglio ore 18.00
Incontro con Antonio Franchini
L’autore de Il fuoco che ti porti dentro (Marsilio) in dialogo con Elisabetta Berti
Il qualunquismo, il razzismo, il classismo, l’egoismo, l’opportunismo, il trasformismo, la mezza cultura peggiore dell’ignoranza, il rancore: questi sono i tratti che Antonio Franchini riconosce in sua madre. Una donna di pessimo carattere alla quale dedica un romanzo, pieno di ironia e commozione, che è la risposta, per nulla scontata, a un’unica domanda: Cosa c’entro io con questa donna?
 
Sabato 3 agosto ore 18.00
Incontro con Fiammetta Palpati
L’autrice de La casa delle orfane bianche (Laurana) in dialogo con Tina Guiducci
In un paesino dell’Umbria, tre donne di mezza età con madri anziane e a dir poco problematiche vanno a convivere illudendosi di gestire meglio la situazione. L’idea si rivela nel giro di poco un fragoroso insuccesso. Questa débâcle è però l’innesco del romanzo che mette in scena, letteralmente, il tema della maternità e della “figlitudine”, in un dialogo tragico, comico, irresistibile.
 
Sabato 10 agosto, notte delle stelle, ore 21.00
Rosa Diletta Rossi legge da Lettere al dottor G. di Alda Merini. Introduce Alba Donati
Il Dottor Enzo Gabrici fece avere ad Alda Merini una macchina da scrivere nei giorni in cui l’aveva in cura presso l’ospedale psichiatrico “Paolo Pini” di Affori. Faceva parte della terapia indurla a scrivere. Merini indirizzò molte lettere al suo medico, durante e dopo la degenza, senza che lui lo sapesse. Ritrovate anni dopo sono diventate un libro e oggi risuonano nella voce di Rosa Diletta Rossi che ha interpretato Alda Merini da giovane nel film per la tv Folle d’amore.
 
Sabato 17 e domenica 18 agosto
Lezioni di meraviglia, workshop con Laura Imai Messina
Due giornate per lavorare insieme, allenare lo sguardo e imparare a trovare ciò che rende qualunque oggetto straordinario e trasformare qualsiasi esperienza, anche quella di un workshop, in qualcosa di irreplicabile. Si guarderà nell’ampio giardino d Karel Čapek e nelle cucine di Isabel Allende, negli antichi racconti nati in oriente e anche nelle botteghe dove i sogni si possono comperare e cedere.
 
Sabato 24 agosto, ore 17.00
Passeggiata spirituale dalla Libreria all’Eremo di Sant’Ansano
Su questa terra
di e con Giuseppe Cederna
Camminare insieme, ascoltando il respiro della terra sotto i piedi. Camminare in silenzio, scoprendo il piccolo e l’infinitamente grande tra le radici di una quercia, nel riflesso di una pozzanghera o nel richiamo di un uccello. Camminare in compagnia dei poeti e degli scrittori che ci insegnano ad amare il mondo. La poesia è leggera, occupa poco spazio, si può infilare nello zaino o portarla a memoria. La poesia è la gratitudine del cammino. Con Walt Whitman, Thich Nhat Hanh, Wislawa Szymborska, Costantino Kavafis, Chandra Candiani, Pia Pera, Claudio Damiani, Vivian Lamarque, Antonio Cederna, Raymond Carver.
 
Domenica 1 settembre, ore 18.00
Ad Alberto Manguel la prima edizione del Premio Scrivere sull’orizzonte della collina
Incontro con l’autore in dialogo con Lina Bolzoni
Alberto Manguel ha iniziato giovanissimo come lettore di Borges e ha poi dedicato una vita intera alla lettura, restituendo la vastità delle sue passioni ai lettori, attraverso libri tanto colti quanto originali. Da La biblioteca di notte al Ricettario dei luoghi immaginari, da Vivere con i libri a Sig. Bovary & altri personaggi.
 
Domenica 8 settembre ore 18.00
Incontro con Marcello Fois
Marcello Fois autore de La mia Babele (Solferino) in dialogo con Gianluca Monastra
La parola giusta è il rovello di ogni scrittore, ma ancor di più di ogni traduttore che deve “travisare nel modo giusto” ciò che un autore ha scritto nella propria lingua. In questo memoir Fois, autore di noir che gli hanno valso i più importanti premi, racconta l’apprendistato di uno scrittore, inclusa la storia della sua nascita, avventurosa e fortunata.
 
INFORMAZIONI
Libreria sopra la Penna
Via della Chiesa, 55025 Lucignana (Lucca)
Prenotazione per gli incontri: +39 331 7583949
libreria.lucignana@gmail.com
www.libreriasopralapenna.it



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