Vede finalmente la luce la prima edizione critica completa del “Liber Abbaci” di Leonardo Fibonacci, grazie alle cure di Enrico Giusti coadiuvato da Paolo d’Alessandro per Olschki Editore. Opera capitale della matematica europea, scritta nel Duecento, all’interno della quale trovava asilo, in centinaia di carte, quanto Fibonacci (o come lo chiamavano i suoi concittadini Leonardo Bigollo) aveva appreso durante le sue peregrinazioni in tutto il Mediterraneo, creando così una Summa del sapere aritmetico e algebrico del tempo, alla quale avrebbero attinto durante tutto il Medioevo innumerevoli maestri d’abaco. Forse proprio la vastità dell’opera ha determinato la sua eclisse per molti secoli. L’edizione che state per leggere giunge a compimento di un imponente lavoro filologico: collazionando tutti i diciannove manoscritti i curatori hanno dato vita alla più completa e affidabile edizione critica dell’opera, un indispensabile strumento di lavoro per chiunque vorrà approfondire la figura di Leonardo Fibonacci e della matematica nell’età di mezzo.