Un Palio dominato dall’inizio alla fine con qualche sussulto ma con la padronanza tipica di una Contrada dal passato vittoriso. La trentesima edizione del Palio dei Ciuchi ha incoronato la Contrada della Stazione che ha schierato sul campo il fantino Roberto Calderini e un ciuco che al sorteggio ha infiammato i numerosi contradaioli bianconeri assiepati sul prato del campo di gara. La Stazione, vittoriosa per il secondo anno consecutivo, si è aggiudicata il Palio dipinto quest’anno da Giovanna Sanna dell’Associazione degli artisti del Garbo dopo una gara ricca di emozioni a cominciare dalla partenza con tutte le contrade che sono scattate al via del mossiere.

La partenza - Questo l’ordine di partenza: Tranquilla con Lorenzo Polloni detto Polline, Corso con Andrea Borghi detto Furore, Prato con Alessio Deriu detto Pampero, Pergola con Francesco Landi detto Il Golino, Piazza del Grano con Giacomo Equatori detto Siano, Corona con Riccardo Mura detto Gavino e Stazione con Roberto Calderini detto Cardella.

La gara - Dopo il primo giro, a dominare la gara sono la Stazione seguita da Prato, Piazza del Grano, Corona, Tranquilla e Corso con la Pergola più lenta e defilata. Infiammato il secondo giro con la Corona in rimonta sulla Stazione e a seguire Tranquilla, Prato e Piazza. Un tentativo di sorpasso che fa sperare per qualche attimo i contradaioli rossi e gialli ma il fantino Riccardo Mura gira largo poco prima della linea di arrivo, permettendo alla Stazione di riconquistare la prima posizione. Un primato che Calderini mantiene fino alla fine del terzo giro, regalando ancora una volta una grande gioia ai propri contradaioli che per tutta la sera hanno festeggiato e cantato nel proprio rione e per le vie del centro affollate di turisti attratti ad Asciano dai colori e dai costumi che fin dalle prime ore del pomeriggio hanno invaso il borgo.

La sfilata - A precedere il tanto atteso Palio, infatti, la sfilata in costumi rinascimentali delle sette contrade con duchi, damigelle, balestrieri e tamburini per le strade fino all’ingresso nello stadio Marconi dove si è svolta la gara davanti ad una commissione esaminatrice. Ad essere valutati la sbandierata, gli abiti e il portamento. Una competizione che ha visto trionfare la Contrada del Prato per la migliore sbandierata (seconda la Pergola, terza la Stazione), la Corona per la miglior sfilata con 122 punti (secondo il Corso con 115 punti, terza la Stazione con 112 punti). Al termine della gara, i sette rioni si sono affrontati a colpi di comicità con le tradizionali scenette tra storie fantascientifiche e satiriche, a volte ispirate a fatti reali della vita cittadina. A vincere questa competizione la Contrada del Prato con 132 punti (seconda la Pergola con 119 punti, terza la Tranquilla con 116 punti). Ad essere valutati la scenografia, la trama e il gradimento. Poi spazio a ciuchi e fantini per una corsa che ha regalato un nuovo anno di gioia alla Stazione.

(Foto agenziaimpress.it)