Paolo Mieli con il suo festival La forza delle idee, conclude il ricco cartellone estivo organizzato dal Comune di Rosignano M.mo a Castiglioncello, nel Parco del Castello Pasquini. Da stasera a mercoledì 30 agosto, sul palco nell’area concerti del Castello Pasquini, alle 21:15, Paolo Mieli incontrerà ogni sera un ospite diverso.

Il primo appuntamento (stasera alle 21:15), è con Massimo Franco, notista, commentatore e inviato politico del Corriere della Sera. Franco, prima di passare al Corriere, ha lavorato come editorialista di Avvenire e inviato de Il Giorno e poi di Panorama. Saggista di fama, membro dell'International Institute for Strategic Studies di Londra (IISS), collabora alla trasmissione Otto e mezzo su LA7. Suoi articoli e analisi sono apparsi sulla rivista di geopolitica Limes, sulla rivista francese Études, sul quotidiano Los Angeles Times. Recentemente ha pubblicato per Solferino il libro L'enigma Bergoglio. Dieci anni di papato: dalla coabitazione con Benedetto allo spettro di una nuova rinuncia che arriva dopo l’altro saggio Il monastero. Benedetto XVI, nove anni di papato-ombra, pubblicato sempre per Solferino nel 2022.

Martedì 29 agosto ospite del salotto sarà Chiara Francini, attrice, scrittrice e conduttrice tv. Nella conversazione con Paolo Mieli non mancherà occasione di parlare anche di Forte e Chiara. Un’autobiografia il suo ultimo libro edito da Rizzoli. Scrittrice avvezza a formidabili capriole, Chiara Francini questa volta si è voluta abbandonare a una trascinante confessione autobiografica, non professionale ma umana. Il suo è il romanzo di formazione di una ragazza di provincia che, imbevuta di sogni, si lancia nella vita per metterli in atto senza risparmiarsi, bruciandosi talvolta la pelle, con fatica e caparbietà. Ed è anche, nella seconda parte, una riflessione illuminante e profonda, talvolta grave, sulla tirannide del denaro e del potere che governa i comportamenti umani e, in chiusura, sulla condizione di ogni donna: quella di essere sempre dilaniata fra realizzazione personale e desiderio di maternità. Ovvero di essere destinata a una felicità, per definizione, mutilata. «Perché la parte più complessa per una donna è nascere tale. Bello e terrificante.»

La Forza delle idee si conclude mercoledi 30 agosto, ore 21:15 con Angela Staude Terzani, compagna di vita di Tiziano Terzani, autrice di L’età dell’entusiasmo (Longanesi), il suo racconto appassionato e inedito della vita con Tiziano Terzani. Nel raccontare con sincerità e commozione i primi quarant’anni di due vite inestricabilmente intrecciate agli eventi che hanno segnato il Novecento, Angela Terzani Staude ci ha affidato in questo libro, la sua trascinante storia d’amore con il marito Tiziano: una coppia che matura e si consolida affrontando sia le difficoltà personali e sentimentali, sia i problemi di una generazione e di una società alla strenua ricerca di identità e di valori. Tutto inizia a Firenze in un caldo pomeriggio di fine estate del 1957, quando Angela diciottenne incontra a casa di un’amica un giovane della sua stessa età che senza alcuna esitazione comincia a raccontarle di un suo viaggio in autostop e della volta in cui ha lavorato in un albergo di Losanna per pagarsi un soggiorno a Parigi, mostrandole così tutta la sua voglia di scoprire il mondo. Coraggiosi e ribelli, e animati dalla passione per la politica, dopo pochissimo tempo Angela e Tiziano iniziano la loro vita insieme, prima in Italia, poi in un continuo viaggiare per lavoro, dall’Europa agli Stati Uniti fino all’agognata Asia. Ed è nel corso di questi anni che in Tiziano Terzani si chiariscono le mete e i valori che orienteranno per sempre il suo modo di essere giornalista e il suo impegno etico e politico. In tempi in cui basta poco per definire «straordinaria» una vita, ben più che straordinaria ci appare quella vissuta da Angela e Tiziano: una vita libera e pienissima, trascorsa a viaggiare per il mondo sull’onda delle domande e delle passioni del loro tempo e inseguendo i grandi avvenimenti della Storia.

Chiude la serata e il festival, l’intervista di Paolo Mieli a Claudio Martelli già vicepresidente del Consiglio dei Ministri durante il governo Andreotti dal 1989 al 1992 e Ministro di Grazia e Giustizia dal 1991 al 1993, scrittore e conduttore televisivo.

Gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuito. Non occorre prenotare. In caso di pioggia si terranno al Teatro Solvay di Rosignano Solvay (LI).