È stata inaugurato a Ville di Corsano, nella “Casa del dottore”, un punto di prestito librario intitolato a Vasco Cappelli, insegnante di arte, ex presidente della Proloco. L'idea della piccola biblioteca è nata da Cristina Gagnoni ed è stata appoggiata dal presidente della Proloco Monica Andreini. Il resto è stato fatto grazie al contributo e alla collaborazione della popolazione del paese, che ha donato libri e materiale per il punto di prestito. Non è difficile immaginare quale sia il senso di questa iniziativa: promuovere la lettura. Il desiderio di leggere da solo non è sufficiente: per esempio i libri costano oppure a volte mancano i riferimenti culturali per accedere a letture di qualità. Anche quando vi siano già l’amore e l’abitudine alla lettura, le abitazioni moderne offrono sempre meno spazio per la collezione dei libri. Pensiamo per esempio alla letteratura per bambini e ragazzi: appena i figli crescono i volumi rimangono inutilizzati o vengono gettati. La condivisione di questo tipo di libri tra le famiglie è uno degli obiettivi più interessanti del progetto. Il punto di prestito librario nasce proprio dall’incontro tra il desiderio di sfruttare il patrimonio librario inutilizzato delle famiglie della zona e l’esigenza di fornire letteratura a costo zero alla popolazione di una frazione lontana dalla biblioteca comunale. Ovviamente il progetto è all’esordio: l'Associazione conta di poter raccogliere molti volumi e di potere, col tempo, fare una cernita qualitativa tra tutto quello che arriva.  ''Il direttivo della pro loco non vuole chiamarla proprio biblioteca ma piuttosto biblioteca itinerante, anche se rimane fissa li, - commentano all'associazione-; forse meglio biblioteca multifunzionale aperta a tutti, anche ai turisti che potrebbero usarla come luogo di scambio dei romanzi che lasciano negli agriturismi prima della partenza e che potrebbero scambiare con quelli presenti già lasciati da altri turisti stranieri. Ci sono poi l’angolo della lettura, computer per  navigare in internet, una specie di internet caffè, luogo di incontro per i ragazzi che devono fare delle ricerche''.

Annalisa Coppolaro