Segue, a quasi venti anni di distanza, La Crusca risponde (1995) e contiene le risposte a circa duecento nuovi quesiti sul lessico e sulla grammatica dell’italiano. Si tratta de “La crusca risponde, dalla carta al web” (Le Lettere), il volume curato da Raffaella Setti e Marco Biffi che verrà presentato mercoledì 4 dicembre alle ore 17 nel Salone de’ Dugento in Palazzo Vecchio a Firenze. Oltre ai curatori, saranno presenti Giuseppe Antonelli dell’Università di Cassino e autore della rubrica “La lingua batte” per Radio3; Stefano Bartezzaghi, docente allo Iulm di Milano e giornalista per La Repubblica; Cristina Giachi, assessore all’educazione del Comune di Firenze; Francesco Sabatini, presidente onorario dell’Accademia della Crusca.

Il volume - La Consulenza Linguistica della Crusca, nell’arco di un decennio, ha risposto, sia attraverso il semestrale La Crusca per voi, sia attraverso il sito www.accademiadellacrusca.it a oltre seimila domande. Il dialogo con scuole e "amatori della lingua", inaugurato da Giovanni Nencioni nel 1990 con la fondazione della rivista, è proseguito sotto la direzione di Francesco Sabatini e si è ampliato, grazie alla rete, in modo straordinario aprendosi a un pubblico vasto ed eterogeneo, anche non italiano. Le domande di lettori curiosi e sempre più appassionati individuano un importante repertorio dei fenomeni che caratterizzano il movimento dell’italiano contemporaneo, tra continuità e trasformazione. Le risposte, documentatissime, sono opera sia di accademici e linguisti (tra i quali si ricordano Nicoletta Maraschio, Bice Mortara Garavelli, Giovanni Nencioni, Sergio Raffaelli, Francesco Sabatini, Luca Serianni, Salvatore Claudio Sgroi, Serge Vanvolsem), sia del gruppo di giovani ricercatori impegnati quotidianamente in questa delicata e importante attività dell’Accademia della Crusca.