Un insieme di vite piegate dalla Rivoluzione khomeinista che attraversa la storia iraniana dagli anni Ottanta ad oggi. E’ “L’albero dei fiori viola” (Rizzoli), il romanzo di Sahar Delijani che sarà presentato sabato 9 novembre alle ore 17 nella Sala delle Muse del Museo nazionale d’arte medioevale e moderna di Arezzo (via San Lorentino 8), nell’ambito del Festival letterario Il Giardino delle IDEE.

Il volume – “L’albero dei fiori viola” è un libro di donne e famiglie cresciute insieme attorno a un cortile e ai fiori viola di un albero di jacaranda, e ugualmente ferite e distrutte. Protagonisti i giovani, uomini e donne, che avevano creduto nella Rivoluzione e avevano manifestato e combattuto per cacciare lo Shah, e si trovarono poi, a rivoluzione avvenuta, con un regime dispotico come se non più del precedente, costretti quindi alla clandestinità per difendere la società libera e laica in cui avevano creduto.

La scrittrice - Sahar Delijani è nata nella prigione di Evin, a Teheran, nel 1983. Nel 1996, quando aveva dodici anni, i genitori decisero di emigrare in California, per unirsi alla famiglia della madre.  In California ha frequentato l’Università di Berkeley dove si è laureata in Letteratura Comparata. Le sue opere sono apparse in varie pubblicazioni e riviste letterarie fra le quali The Battered Suitcase, Tryst, SliceMagazine, Prick of the Spindle, Perigee, Border Hopping, Berkeley Poetry Review, e Sangam Review. Sahar Delijani è stata nominata per il Premio Pushcartnel 2010 e nel 2011, e ha a lungo collaborato con la rivista politico-culturale Iran-Emrooz (Iran di Oggi). “L’albero dei fiori viola” è stato pubblicato in 74 paesi e tradotto in 25 lingue.

Info – tel. 0575 409050 | ingresso libero e gratuito