Da mercoledì 16 a sabato 19 il Saschall torna ad ospitare - come ogni marzo da sedici anni - l'ormai immancabile appuntamento con 'Irlanda in Festa': cinque ore di musica live tutte le sere, fiumi di birra (scura e non solo) specialità gastronomiche irlandesi, artigianato celtico, dischi e libri.

Il programma - Ad aprire le danze, il 16 marzo, non potevano essere che i Whisky Trail, la band nostrana che da quasi quarant’anni propone atmosfere celtiche ed echi di world music. La sera del 17, giorno del patrono irlandese San Patrizio, sarà sul palco John McSherry, tra i massimi virtuosi della cornamusa irlandese, che nonostante la giovane età è una vera star della musica popolare, capace di rivitalizzare la tradizione attraverso un approccio quasi jazzistico che lascia ampio spazio all’improvvisazione. Venerdì 18 largo all’ex Modena City Ramblers Cisco, eccezionalmente affiancato da Ginevra Di Marco, con le 'uilleann pipes' di Massimo Giuntini e il front-man della Casa del Vento, Luca Lanzi. A seguire, una coppia cult del folk d’Oltremanica: Tim Edey alla chitarra e Brendan Power all'armonica. Il gran finale di sabato 19 prevede le cornamuse di Diarmaid Moynihan, il Collective di Tim Edey e le raffinate melodie degli Hidden Note & Paul Bradley, resident band della kermesse, che con l’ensemble The Coyle School of Irish Dancin proporrà tutte le sere nel ridotto Saschall (al primo piano) stage di danze irlandesi per imparare i primi passi di jigs e reels.

Info - 055.6504112 www.saschall.it