Incontri d'autore. Ultimi due appuntamenti con Sacha Naspini e Piera Ventre

Livorno il 22/03/2022 - Redazione
La rassegna letteraria Incontri d'autore” - realizzata dal Comune di Livorno per promuovere la lettura e favorire linterazione tra chi scrive e chi legge -  prosegue venerdì 25 marzo, ore 21, alla Biblioteca Comunale di Castagneto Carducci di Donoratico (via A. Toscanini 4) con Sacha Naspini, scrittore e sceneggiatore, che presenterà il suo libro La voce di Robert Wright” (edizioni e/o, 2021); l'autore dialogherà con Cecilia Caleo, bibliotecaria e facilitatrice di gruppi lettura, ed Enrico Pompeo, professore e scrittore di romanzi. Il 26 marzo alle 17, invece, la rassegna si concluderà alla Biblioteca Bottini dell’Olio di Livorno (piazza del Luogo Pio) con la presentazione del libro “Le stanze del tempo” (Neri Pozza, 2021) della scrittrice Piera Ventre; l’autrice dialogherà con Giulia Bertolini, bibliotecaria e archeologa, e Cecilia Caleo.

La voce di Robert Wright - Protagonista del romanzo è Carlo Serafini, doppiatore di più di trenta anni di Robert Wright, famosissima star del cinema americano che inaspettatamente muore suicida. Questo evento ha delle ripercussioni molto forti su Carlo: Robert Wright, con la sua carriera e i suoi film, è stata la bussola di tutta la sua esistenza professionale e privata. Con la morte dellattore a cui ha dato voce i rapporti familiari e il contatto con la realtà si sgretolano fino al punto di non riuscire più a parlare. Carlo si ritrova senza voce e comincia ad osservare la sua vita passata e presente da una sfera di solitudine mista a dolore, ponendosi domande sulla sua esistenza. Per andare avanti deve cercare un modo di mettere in scena un nuovo personaggio, senza però usare copioni: se stesso. Con “La voce di Robert Wright” Naspini ci regala ancora una volta un romanzo originale, dove tensione narrativa e costruzione psicologica dei personaggi riescono a tenere alta l’attenzione di chi legge.

Le stanze del tempo
- Cosa significa raccontare delle stanze? Entrare in luoghi privati, nascosti, discreti e cercare i fili di tante storie? È Piera Ventre a dircelo, nel suo modo, con la sua scrittura densa e precisa. E allora cosa accade se in una casa si accende un fuoco? Oppure se va via la luce, ed entrano insetti e briganti? E se in una casa si smarriscono gli oggetti, saremmo capaci di ritrovarli o dovremmo rassegnarci alla loro misteriosa sparizione? La vita che abita le stanze è quasi sempre segreta e inviolabile giacché le case, in fondo, altro non sono che tane nelle quali ciascuno rivela sé stesso. La donna che dice «io» in queste pagine in realtà dice «noi» e il suo sguardo, che setaccia le abitazioni in cui ha vissuto e le case degli altri, non si posa unicamente sugli oggetti, sulle pareti – e sui corpi che tra quelle pareti si muovono – ma sul quotidiano che talora emerge dalle cose che ci appaiono più innocue e familiari. Nel raccontare questi interni, come nei tableaux vivants, le inesattezze trovano corrispondenze esistenziali. E i dettagli sono specchio di qualcosa di profondo, sedimento del tempo, delle innumerevoli ore che ciascuno di noi trascorre nel luogo che ci ostiniamo a chiamare «casa». In queste trame coerenti di storie che si aprono una sull’altra come fossero stanze sconosciute, Piera Ventre conferma il suo grande talento di scrittrice. Ci fa immergere in quel battito del tempo che le case portano con sé. Dentro memorie e vite distanti che rinunciamo a conoscere del tutto, per lasciare alla nostra coscienza un intervallo, un’attesa, una lieve imprecisione in cui poter liberamente inciampare.

Gli autori - Sacha Naspini, oltre ad essere un importante scrittore nel panorama italiano (e non solo), è anche uno sceneggiatore e scrive su La Repubblica. Tra i suoi romanzi più famosi possiamo citare “Le Case del malcontento” (edizioni e/o, 2018), libro ricco di personaggi interessanti e con destini particolari, e sempre per la casa editrice e/o ha pubblicato “Ossigeno”, “Nives” e “I Cariolanti”. Piera Ventre è nata a Napoli nel 1967. Laureata in Logopedia presso l’Università degli studi di Pisa, è specializzata come Assistente alla comunicazione. Socia ordinaria e Consigliera dell’Associazione di promozione sociale Comunico, collabora con le scuole di Livorno, città in cui vive dal 1987. Ha pubblicato testi brevi in raccolte antologiche e siti letterari. Nel 2011 la raccolta di racconti “Alisei” (Edizioni Erasmo) ha avuto una segnalazione della giuria al Premio Renato Fucini. Con la casa editrice Neri Pozza pubblica nel “Palazzokimbo” e nel 2020 “Setteopere di misericordia”; inoltre nel 2020 esce “L’allegra brigata” una raccolta di racconti dove sette autrici e tre autori raccontano di sé.

Info - Tel. 0586/894563 0586/824559 | mail: segreteria@itinera.info. Lingresso agli eventi è gratuito. Si ricorda che la partecipazione è soggetta alle prescrizioni della normativa sanitaria vigente per il contenimento del contagio Covid-19, con obbligo di mascherina e Green Pass rafforzato.
Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x