Sono tre grandi nomi della poesia internazionale a inaugurare il 2011 della “Biblioteca del Caffè”, la collana diretta da Mario Graziano Parri che Mauro Pagliai Editore ha creato nel 2000 per
diffondere in Italia la produzione di poeti già ampiamente affermati nei paesi di origine. Nelle tre raccolte in libreria da febbraio i testi sono proposti come sempre in versione bilingue per consentire un raffronto diretto tra lingua originale e traduzione, e accompagnati da testi critici che mettono in luce i punti chiave della poetica di ogni autore.

Il primo volume - La prima uscita è dedicata a José Ángel Valente (1929 - 2000), considerato uno dei maggiori poeti della Spagna del dopoguerra e ricordato per i temi più ricorrenti nelle sue liriche come l'esilio, la morte e la povertà di cui soffriva la sua nazione. La raccolta di Valente è curata da Francesco Luti, come anche le poesie scelte di Carlos Barral (1928 - 1989), che è stato assieme a Jaime Gil de Biedma uno dei più grandi esponenti della cosiddetta "generazione del '50". La terza pubblicazione raccoglie invece i lavori di George Szirtes (Budapest 1948), inglese di origini ungheresi, che ha esordito nel 1979 con The Slant door arrivando poi a conquistare ambiti riconoscimenti internazionali. Il curatore Gabriele Natali, docente di letteratura italiana a Cambridge, offre nel volume anche la traduzione di due testi di Szirtes riguardanti la propria poetica in relazione alle esperienze biografiche.