Immerso in un mare di letteratura. Parla Armando Schiaffino del Circolo Culturale Gigliese

il 09/08/2010 - Redazione

I paesaggi e le magie di alcuni luoghi hanno nei secoli sempre influenzato scrittori, poeti, pensatori e viaggianti. Ma esiste un luogo, unico al mondo, come l’Isola del Giglio che può vantare una produzione editoriale sopra la media con centinaia di volumi pubblicati solo negli ultimi anni e una media di cinque, dieci libri presentati ogni estate. Quanto sia l’isola ad ispirare e suggerire gli scritti alle penne di giornalisti, scrittori a appassionati lo ha raccontato a Sienalibri Armando Schiaffino, medico condotto ed ex sindaco del Giglio, ma soprattutto uomo di cultura e di storia e tra i fondatori del Circolo Culturale Gigliese che affianca incessantemente la produzione libraria di questo meraviglioso angolo di terra.

L’Isola del Giglio è veramente una musa ispiratrice?
“L’isola è sicuramente fonte di ispirazione per una produzione a disposizione di tutti sia quando si parla di geologia, di tradizioni, di storia e di ricerca delle radici. Uno stimolo continuo che ha creato questo fenomeno così particolare di una produzione che supera le centinaia di volumi”.
Qual è il tuo rapporto con la scrittura?
“Io ho cominciato da ragazzo questa mia passione che nel tempo ho coltivato. All’inizio non volevo scrivere un libro. Ero liceale con un mio amico e avevamo realizzato un quaderno di appunti sul Giglio; ma curiosamente tutti ce lo chiedevano per leggerlo. Ma l’idea di pubblicarlo non ci aveva mai sfiorati, finché capitò nelle mani di un sacerdote che ci disse una frase magica: “il vostro è un atto di egoismo. Non potete tenere queste belle cose solo per voi”. E così nacque “Il Giglio beato scoglio”. Oggi sono esaurite tre edizioni, ma i tempi e le condizioni mentali per un’analisi approfondita sono così cambiate che mi risulterebbe difficile avviarne una quarta”.
Che particolarità ha quest’isola?
“Vuoi per la posizione geografica, vuoi per il fatto che nei secoli è stata punto di riferimento per le rotte dei navigatori, l’isola ha sempre avuto una fervente attività. Negli ultimi anni, in modo particolare è stata oggetto di tutta una serie di lavori. Sotto l’impulso del Circolo il lavoro è diventato metodico e ogni estate vengono presentati volumi di interesse più ampio e vario. Da libri di carattere “politico” a volumetti di interesse locale. Di straordinaria importanza il lavoro dell’Arch. Bruno Begnotti con il trittico Cronache Gigliesi, Isola del Giglio 1656 e ‘800 gigliese e con l’ultimo volume Isola del Giglio, cronaca del XIX secolo. Senza dimenticare libri direttamente ispirati dall’isola con ricordi personali o saggi pop come Dalla Torre del Giglio alla Torre di Pisa come correvano le notizie.
Nella magia dell’Isola del Giglio, oltre al paesaggio, alle tradizioni e al mare c’è anche un mondo di passione per i libri e la letteratura”.

Cristiano Pellegrini

Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x