Le “Passeggiate d’autore” organizzate a Siena negli ultimi fine settimana di gennaio hanno avuto un notevole successo. Molteplici gli apprezzamenti, alta la partecipazione di senesi e turisti calcolabile intorno alle 600 persone. L’iniziativa, inserita nel cartellone di “Tutto il Natale di Siena”, è stata promossa dal Comune, ideata e organizzata da Toscanalibri che, attraverso la collaudata formula che va sotto il nome de “I colori del libro”, crea eventi e occasioni in cui giustappunto i libri, gli autori, i luoghi, la storia e le storie inducono cultura, conoscenze, emozioni. Con le sei passeggiate a tema è piaciuto ripercorrere i luoghi della goliardia, del teatro, il medioevo dei pellegrini, le tracce senesi di Boccaccio e Federigo Tozzi, le vicende della comunità ebraica. Itinerari, dunque, che hanno riproposto (per alcune persone rivelato) segmenti di storia di Siena pressoché sconosciuti, comunque più desueti rispetto a una fruizione “generalista” della città da parte dei turisti, ma anche dei suoi stessi abitanti. Significativo pure l’approdo finale di ciascun percorso: il Santa Maria della Scala, recentemente evocato da Pierluigi Sacco quale luogo di “soccorso”, di “cura” e di ospitalità culturale. Tutto questo è stato possibile grazie alla qualificata presenza degli autori e dei personaggi che hanno condotto le passeggiate, affiancati dagli operatori dell’Associazione Centro Guide di Siena. Un’iniziativa, insomma, che ha risposto – e lo si è visto dalla partecipazione – all’esigenza di conoscere e vivere la città nel segno di un patrimonio condiviso e in un oggi che quel patrimonio intende valorizzare, accrescere e proiettare nel futuro. Molte le richieste di un nuovo ciclo di passeggiate simili. La redazione di Toscanalibri.it già ha delle idee in termini di contenuti e di ulteriore messa a punto organizzativa. Senz’altro non potrà mancare un itinerario (e anche qualcosa di più) dedicato a Mario Luzi di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita e che di Siena ha offerto una visione, una percezione di grande intensità. Proprio il poeta parlò di Siena, “che è, allo stesso tempo, una realtà urbana – una realtà umana – e un mito anche nell’immaginazione presente di chi vive quotidianamente nel contrappunto squillante di ombre e di luci delle sue vie e delle sue piazze”. A loro modo e nel loro piccolo, pure le passeggiate d’autore hanno sperimentato questo.

Luigi Oliveto (direttore artistico “Passeggiate d’autore”)