“Un lavoro esclusivamente per attori”. Così Peter Stein, tra i più grandi registi teatrali e operistici d’Europa, definisce Il ritorno a casa di Harold Pinter (1930 -2008), drammaturgo inglese tra i più complessi e originali della sua generazione e Premio Nobel per la letteratura nel 2005. Un’opera sicuramente in grado di stimolare forti riflessioni nel pubblico che assisterà allo spettacolo, in programma al Teatro dei Rinnovati dal 10 al 12 dicembre.

Lo spettacolo - Pinter scava dentro situazioni psicologiche che vedono coesistere, all’interno della stessa persona, violenza e sensibilità. Due estremi che si ritrovano a scontrarsi, in una lotta fra i sessi, all’interno di una famiglia microcosmo di relazioni umane. Tutte le ossessioni maschili in questa famiglia di serpenti, si proiettano, infatti, sull’unica donna presente che diventa oggetto di desiderio dell’uomo fattosi bestia. Sul palcoscenico, insieme a Paolo Graziosi, Alessandro Averone, Elia Schilton, Rosario Lisma, Andrea Nicolini, Arianna Scommegna, in una produzione del Teatro Metastasio Stabile della Toscana/Spoleto56 Festival dei 2Mondi.

Info - La prevendita dei biglietti è attiva on line, sul portale www.comune.siena.it, seguendo il percorso servizi on line-biglietteria; oppure, attraverso il servizio call center, ai numeri 0577 292614-15 (dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30). Vendita diretta ai Rinnovati: lunedì 9 in orario 17/20, il 10, 11 e 12, dalle 16 fino all’inizio dello spettacolo. Le prenotazioni telefoniche allo 0577 292265 non sono possibili nei giorni di apertura della biglietteria. Lo spettacolo si inserisce nel cartellone “Tutto il Natale di Siena”.