Emozioni, tradizione, sensazioni di una vita. Raccontare il Palio, che per sua natura non può essere ingabbiato in definizioni o luoghi comuni, non è mai è facile. Sia per chi a Siena è nato sia per chi è stato stregato dalla magia della sua più celebre tradizione. Eppure la letteratura sul Palio è ricca di testi a cui è affidato l’arduo compito di parlare della storica corsa che vede le diciassette contrade sfidarsi sul tufo. Sienalibri.it consiglia allora tre classici della letteratura paliesca, indicati per chi si avvicina per la prima volta al Palio o per chi vuole vivere tra la pagine dei libri le sensazioni che fanno del Palio la festa per eccellenza dei senesi. Il primo volume è “Palio la corsa dell'anima” (Protagon Editori), con cui gli autori Mauro Civai ed Enrico Toti sottolineano come l’incredibile e miracolosa capacità di attraversare i secoli di una celebrazione antica, vada ricercata, più che in particolari accadimenti storici, nei “caratteri” dei senesi, ricchi di elementi di sentita solidarietà e di intensa passione. Il Palio non è solo una corsa di cavalli, né uno spettacolo, né tanto meno un’oleografia folkloristica riesumata a fini turistici o l’occasione di un piacevole tuffo nel passato. Il Palio è vita; è partecipazione corale e insieme intensa emozione individuale. Vivere il Palio aiuta a capire molto di se stessi, a riscoprire il valore della passione, la bellezza e la pienezza di esistere amando profondamente. “La terra in Piazza. Un’interpretazione del Palio” (Nuovaimmagine Editrice), di Alan Dundes e  Alessandro Falassi, è il primo libro in cui, accanto ad una minuziosa descrizione di tutti gli aspetti e le fasi del Palio di Siena, il problema della sua interpretazione viene affrontato secondo i dettami dell’antropologia culturale e della psicanalisi. Il volume, scritto a quattro mani da un senese e da un non senese, è divertente quanto illuminante; è una vera e propria iniziazione al Palio, interpretato come metafora della visione senese del mondo. “Guida al Palio” (Betti Editrice) ha invece lo scopo di servire da facile strumento per il turista che giunge a Siena nei giorni caldi che precedono il 2 luglio e il 16 agosto. Si tratta di una vera e propria guida che ha la pretesa di fornire, oltre a notizie e immagini, una precisa chiave di lettura per assaporare la Festa di Siena; una festa che racchiude in sé tradizioni antiche e affascinanti, ma forse troppo difficili da comprendere pienamente.

Simona Trevisi