Il 23 e 24 settembre Montepulciano diventa la capitale del libro antico e raro
Montepulciano il 31/07/2023 - Redazione
Il 23 e 24 settembre nella patria del Poliziano si terrà la prima edizione di “Montepulciano città del libro antico e raro”, manifestazione che prevede una mostra di libri e stampe antiche nella Fortezza poliziana e un calendario di dibattiti e presentazioni.
“Già da alcuni anni Montepulciano ha promosso ed ospitato numerose iniziative legate a questo particolare ‘oggetto’, il libro antico e raro, che unisce in sé diversi aspetti peculiari: il valore antiquario, il contenuto stesso del libro, spesso la rilevanza storico-artistica per le incisioni che contiene, o la sua legatura, la storia maggiore o minore che vi può essere documentata. Siamo sicuri che la proposta espositiva altamente qualificata e la qualità degli ospiti coinvolti ne faranno un evento irrinunciabile per i cultori del settore, ma anche un'occasione unica per curiosi e neofiti. Inoltre, mi va di sottolineare il coinvolgimento delle nuove generazioni nella manifestazione, tramite i Licei poliziani, in modo da rendere questa prima edizione un’occasione di arricchimento e di avvicinamento delle fasce più giovani della popolazione al mondo della cultura e del sapere”, è il commento del sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini.
“Si tratta della prima edizione di una manifestazione che vogliamo far crescere e rendere parte del ricco tessuto culturale di Montepulciano. Saranno esposte opere di grande prestigio e saranno affrontati temi originali, persino attuali, nei salotti letterari proposti durante la due giorni; il tutto, sempre ricercando la massima partecipazione popolare possibile”, commenta Lucia Musso, assessore alla cultura del Comune di Montepulciano.
“Oltre all’esposizione, sono previsti convegni e salotti letterari in diversi luoghi della città – il Palazzo comunale, il Museo Civico, la stessa Fortezza - sugli argomenti trattati dai libri: dalla commedia toscana del '500, all'agricoltura nel Rinascimento, dalla santità domenicana, all'archeologia locale, fino alla giornata conclusiva di un congresso internazionale sulle due Sante patrone d'Europa, Brigida di Svezia e Caterina da Siena e un'autentica rarità: una mostra di libri stampati nel '500 da donne tipografe, padrone delle loro tipografie”, dichiara Paolo Tiezzi Mestri, presidente della Società Bibliografica Toscana, l’associazione capofila nell’organizzazione della manifestazione.
Oltre a studiosi e docenti italiani e stranieri di chiara fama, illustreranno le loro ricerche anche studenti dei licei poliziani (classico, scientifico e linguistico), coinvolti nei mesi scorsi nel progetto, al fine di rafforzare il legame culturale che deve unire le generazioni grazie alla trasmissione del sapere.
L'iniziativa è realizzata dalla Società Bibliografica Toscana, con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Montepulciano, e vede il coinvolgimento di una serie di istituti, enti ed associazioni, tra i quali i Licei Poliziani - I.I.S.S. Agnolo Poliziano, l’Istituto per la valorizzazione delle abbazie storiche della Toscana (ISVAST), la Società Storica Poliziana, la Diocesi di Montepulciano - Chiusi - Pienza, la Biblioteca Comunale e Archivio Storico "Piero Calamandrei", l'Associazione Proloco Montepulciano, la Rotary Fellowship of old books, il Rotary Club Chianciano, Chiusi - Montepulciano. La manifestazione, che vede anche il patrocinio della Regione Toscana, fa parte degli eventi a sostegno di Valdichiana 2026 Candidata a Capitala Italiana della Cultura.
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