I “Tre porcellini” al Castello Pasquini di Castiglioncello il 6 marzo

il 04/03/2016 - Redazione
“Tre porcellini“ della compagnia Giallo mare Minimal teatro saranno in scena domenica 6 marzo alle ore 16.15, a Castello Pasquini (Tensostruttura) a Castiglioncello, nell’ambito della programmazione Teatro Famiglia Ragazzi di Armunia. Lo spettacolo - di Renzo Boldrini e Michelangelo Campanale per la regia di  Michelangelo Campanale con Renzo Boldrini - ispirato alla fiaba che ha per protagonisti i tre piccoli maialini più famosi al mondo, racconta non una bensì due storie parallele che, intrecciando ironia e gioco narrativo, offrono una chiave di rappresentazione originale ed  una maggiore sottolineatura di alcuni dei temi chiave della famosa fiaba. Ovvero la vertigine, il desiderio di ogni bambino di immaginarsi “grandi” fra speranze e timore dell’ignoto; le strategie, come la solidarietà e l’aiuto reciproco, per concretizzare una solida autonomia; la paura come elemento da esorcizzare tramite il gioco e come   antidoto necessario per riconoscere e sapersi difendere dai pericoli presenti e futuri. Al termine merenda per tutti offerta da Agriturismo Antica Fonte loc. Le fabbriche Rosignano Marittimo (LI) Eta’ consigliata 6-10 anni
 
Lo spettacolo - Le due storie che si specchiano sono da un lato quella dei tre porcellini e dall’altra quella di una famiglia formata dalla saggia mamma Domenica, il padre, il visionario pittore Ferdinando, ed i loro figli: Primo, Secondo ed Ultimo. Tre, proprio come i fratelli porcelli della fiaba che mamma Domenica racconta quotidianamente ai propri figli. Storia che Primo, Secondo ed Ultimo usano per immaginare fantastici giochi utilizzando i quadri del padre Ferdinando, popolati da straripanti personaggi da favola, come in una sorta di magico teatrino familiare. “I tre porcellini”, racconto della tradizione orale europea trascritto nel 1843 da James Orchard Haliwell, in questo spettacolo diventa un pre/testo, uno specchio necessario ad evocare i ricordi d’infanzia di Ultimo, buffo personaggio che gira il mondo, con una valigia che ben presto si rivelerà essere un piccolo teatro. Un bagaglio particolare che letteralmente contiene il suo originario quadro familiare e gli elementi significativi per ricostruire visivamente la casa nella quale viveva un tempo con i genitori ed i fratelli. Un’ambientazione dove i quadri del padre, citazioni di famose opere pittoriche, e la storia dei tre porcellini, usata dalla madre come storia di formazione dei figli, diventano il lievito per un doppio livello narrativo che intreccia la fiaba originale con le memorie d’infanzia di Ultimo, il suo viaggio di crescita, superamento delle paure fisiologiche insite nel percorso verso l’autonomia di ogni bambino. Uno spettacolo che mischia la favola e la pittura di Botero, che fornisce il punto di partenza dell’immaginario visivo che fa da sfondo allo spettacolo. Le microscenografie sono di Iole Cilento e le animazioni digitali Ines Cattabriga. I costumi sono di Massimo Poli - Sartoria Fiorentina.
 
Info - Biglietti 5 e 3 euro. Info Armunia tel 0586/754202 fax 0586/754198 armunia@armunia.eu www.armunia.eu
 
 
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