Soffia sulle 10 candeline Orientoccidente, il festival delle musiche e delle culture migranti che coinvolge Arezzo e diversi comuni del Valdarno e che prende il via il 4 luglio.

Inaugurazione con 'Cantata per la rEsitenza' - Grazie alle scelte del suo direttore artistico, il musicista Giampiero Bigazzi e degli organizzatori Materiali Sonori e officine della Cultura, la manifestazione è una delle più importanti dell'estate toscana e propone alcuni fra i nomi più interessanti dell'attuale scena italiana e internazionale. Tra le serate più attese c'è l'inaugurazione a Castelnuovo dei Sabbioni (il 4 luglio) con un omaggio ai settanta anni dalla Liberazione con The Gang e Cantierranti in 'Cantata per la rEsitenza'; il 10 piazza Masaccio a San Giovanni Valdarno accoglie il chitarrista portoghese Frankie Chavez, mentre a Montevarchi il 15 arriva l'eccezionale concerto di ExCSI, in pratica la storia del rock alternativo italiano con Massimo Zamboni, Gianni Maroccolo, Francesco Magnelli, Giorgio Canali e Angela Baraldi.

Shel Shapiro ospite d’onore - Ma le serate di musica non finiscono qui, infatti il 23 a Terranuova Bracciolini va in scena l'OMA, acronimo dell'Orchestra Multietnica di Arezzo diretta dal versatile Enrico Fink, con il musicista, cantante e produttore discografico Shel Shapiro come ospite d'onore, e ancora il 25 luglio a Traiana ecco che fa tappa la Baro Drom Orkestar, la band il cui nome in romané significa 'lunga strada', che proporrà un viaggio musicale attraverso la musica klezmer, le melodie del bacino del mediterraneo, le musiche dei Balcani e le melodie gipsy. Il giorno seguente, spazio alla Banda Improvvisa al Parco d'arte Bum Bum Gà di Carmelo Librizzi. Gli ultimi due appuntamenti vedono protagonista il compositore Riccardo Tesi e Banditaliana il 28 luglio a Pergine Valdarno, mentre il gran finale è riservato ad Enrico Fink, Arlo Bigazzi e Cantierranti con 'Fuori dal Pozzo', il 4 agosto ad Arezzo.

Tra letteratura e integrazione culturale - Tutti i concerti saranno intervallati da appuntamenti legati alla lettura e all'integrazione culturale: il 15 luglio Massimo Zamboni e Gianni Maroccolo presentano i loro libri; sempre a Montevarchi il 18 ecco il reading 'Il silenzio di tante voci - luoghi comui sugli stranieri'; il 2 agosto il loc.Pian della Fonte a Loro Ciuffenna, Giuseppe Culicchia presenta 'Tutti giù per terra remixed'. Importanti i collegamenti con altre iniziative che formano l'Orientoccidente Network e che in un mese e mezzo, propongono una rete di trenta eventi: dal Traiana Summer Fest a Terranuova Bracciolini al Perlamora Festival di Pergine Valdarno passando per l'antico Teatro Stabile del Meriggio sul Pratomagno. Per il programma dettagliato visitate il sito www.orientoccidente.net.ù

Debora Chioccioli