Correva l’anno 5703 è lo spettacolo, a ingresso libero, che andrà in scena giovedì prossimo, 3 febbraio, alle 17.30 nella Sala Italo Calvino del Complesso Museale Santa Maria della Scala. In occasione delle celebrazioni del “Giorno della Memoria”, istituito nel 2000 dal Parlamento italiano, la Presidenza del Consiglio Comunale e l’Assessorato alla Cultura hanno scelto il lavoro di Daria Anfelli per commemorare la fine della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico.
L'evento - Liberamente tratto dalle testimonianze e riflessioni di Marek Edelman, intreccia i racconti della scrittrice Halina Birenbaum e Dina Pronicheva, le poesie di Wladyslaw Szlengel con foto e filmati dell'Istituto storico ebraico di Varsavia. Gli oggetti di scena sono di Bruno Soritato, le collaborazioni alla regia di Lech Raczak e Piet Paeshuyse (per la parte audio-video). La rappresentazione, coprodotta da Uqbarteatro e dall’Assessorato alla Cultura e Biblioteca Don Milani del Comune di San Martino Buon Albergo, rievoca l’insurrezione del Ghetto di Varsavia. Era il 19 aprile 1943 (14 Nissan 5703, nel calendario ebraico), oltre trecentomila ebrei rinchiusi nel ghetto erano stati uccisi nelle camere a gas del campo di concentramento di Treblinka. Poche centinaia di combattenti, decisi a resistere alla deportazione e a morire con le armi in mano, insorsero contro i tedeschi, per ricordare a se stessi, e al mondo, di essere delle persone e non animali da macello.
L'ispirazione - Vicecomandante del gruppo di insorti l’attivista politico Marek Edelman. Sopravvissuto fino ai giorni nostri, si è spento a Varsavia lo scorso 2 ottobre 2009. Nel dopoguerra, infatti, decise di restare in Polonia, nonostante la nuova oppressione imposta da Stalin e l´antisemitismo spesso incoraggiato dalla dittatura, per fare il “guardiano” alle tombe del suo popolo, e questo perchè, come ha scritto nei suoi racconti: "qualcuno provi dispiacere quando lo guardo negli occhi. Voglio dispiacere a quelli che sono contenti che gli ebrei siano morti in Polonia. Hanno vergogna di guardarmi negli occhi, hanno paura di me. E questo mi fa piacere perché non hanno paura di me, ma della democrazia".
Dalle parole, quindi, dei protagonisti, un affresco di una delle più tragiche pagine della storia.
A distanza di sessantasei anni da quel lontano 27 gennaio 1945, quando furono aperti i cancelli di Auschwitz, il campo di concentramento e di sterminio costruito dai nazisti nella Polonia occupata, dove persero la vita oltre un milione di ebrei, anche Siena, con Correva l’anno 5703, ricorda la paura, l’ansia del giorno dopo. La disperazione di chi aveva perso tutto. Ma anche il coraggio di chi, a costo della propria vita, si era ribellato per riappropriarsi della dignità che nessuna mano può togliere a un suo simile. Correva l’anno 5703 per non dimenticare.
In occasione della mostra “Hokusai” allestita nelle sale di Palazzo Blu dal 24 ottobre 2024 fino al 23 febbraio 2025, Fondazione Palazzo Blu propone un interessante programma...
Pisa il 25/11/2024 - Redazione
Nuovo appuntamento con la rubrica di Toscanalibri "Perchè leggere i classici": un ciclo di interviste a docenti universitari, dottori di ricerca, filosofi, scrittori...
Siena il 25/11/2024 - di Duccio Rossi
Entra nel vivo “Giorni di Storia”, il festival di incontri, spettacoli, talk in programma a Sesto Fiorentino e Calenzano. Martedì 26 novembre, alla Biblioteca Ragionieri...
Sesto Fiorentino il 25/11/2024 - Redazione
Sta per concludersi a Lucca l’XI edizione delle Conversazioni in San Francesco, ideate e organizzate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. La rassegna, intitolata quest’anno...
Lucca il 25/11/2024 - Redazione
Sabato 23 novembre alle 17, al Teatro Costantini di Radicofani (SI) torna La Posta Letteraria OFF, la rassegna invernale del festival internazionale del libro della Val d’Orcia...
Radicofani il 22/11/2024 - Redazione
“Alfabeto al Femminile”, scritto da Valentina Cappelletti e Cristina Pelissero, un viaggio poetico e intenso attraverso storie vere che raccontano la forza, le lotte e le...
Campi Bisenzio il 22/11/2024 - Redazione
Sabato 23 novembre, nell’ambito del Festival Musei del Sorriso, promosso dal Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca, di cui la Villa Museo Giacomo Puccini di Torre...
Torre Del Lago il 22/11/2024 - Redazione
Un'opera che esplora il legame tra ambiente e sostenibilità in un contesto così significativo come Pisa, sede del primo orto botanico d'Europa e della prima facoltà...
Pisa il 22/11/2024 - Redazione