Sabato 19 ottobre alle 17, nello Spazio Zero in via Forra di Castelnuovo 30 a Casalguidi (Pistoia), nell’ambito dell’esposizione Orizzonti di luce (con opere di Marcello Aitiani, Carlo Cantini, Luigi Petracchi e a cura di Laura Monaldi) si svolgerà un nuovo evento, con due protagonisti di ambiti disciplinari diversi: Marcello Aitiani (Pittore, musicista, saggista) e Alessandro Mecocci (docente di computer vision, Professore ordinario dell’Università di Siena-Dip. dell'Informazione e Scienze Matematiche). Un artista e un ingegnere dialogheranno sulle nuove tecnologie e in particolare sull’intelligenza artificiale, tema avvincente quanto problematico per la forza delle ripercussioni che essa ha - e ancor più avrà - nei vari ambiti della vita: pratici, morali, estetici, psicologici. Una possibile o probabile rivoluzione antropologico-sociale che ci “costringe” ad approfondire il senso dell’essere umano. Su questi aspetti Aitiani e Mecocci si confronteranno a partire dalle loro specifiche esperienze, nella consapevolezza che aspetti tanto complessi non possono che essere affrontati intrecciando competenze diverse, tecnologiche e artistiche, umanistiche e scientifiche.

Marcello Aitiani è un pittore, musicista, saggista. Con studi musicali, formazione classica e laurea in Giurisprudenza, guidato da una poetica della complessità, opera nel dialogo tra arte, scrittura, musica e ambiente. Ha realizzato vetrate e opere plastiche permanenti per contesti architettonici, sia antichi che contemporanei (in Italia e in Olanda), oltre a interventi di rigenerazione urbana. Prima ancora della nascita di internet ha creato installazioni computerizzate e pionieristiche opere d’arte, musica e telematica con la collaborazione del Conservatorio di Musica di Firenze e del CNUCE - C.N.R di Pisa (coordinamento tecnologico di Francesco Giomi). Suoi lavori artistici sono stati presentati in numerose rassegne personali e collettive, in Musei, Gallerie, Istituzioni culturali, in Italia e all’estero. Ha svolto attività teorica, pubblicato scritti e lavori musicali ed è stato docente a contratto di Semiotica e di Educazione all’immagine (Università di Firenze e Cagliari). Figura tra i compositori della Musica visiva, nell’Archivio digitale dei compositori fiorentini del ‘900 da Dallapiccola in poi (a cura di Mario Ruffini). È accademico dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.

Alessandro Mecocci è docente di Visione Artificiale presso l'Università di Siena, dove è anche direttore del VISLab (VIsion e SMART Sensors Laboratory). Nel 1996-2000 è stato Delegato Nazionale Italiano per il Comitato del Programma Telematico a Bruxelles (Programma Quadro EU-4th). Nel 1997-2006 è stato Direttore del Consorzio della Regione Toscana per il trasferimento tecnologico e la valorizzazione della ricerca scientifica. Nel 1998-2004 è stato membro della Delegazione della Regione Toscana per la cooperazione tecnologica/scientifica con il Giappone (prefettura del GIFU). Nel 2011-2013 è stato consulente scientifico per il sistema di gestione delle prestazioni del sistema di pedaggio in tutta la Francia. Dal 1994 per 28 anni ha collaborato scientificamente con ASPI-SpA (Autostrade per l’Italia SpA). I suoi principali interessi di ricerca sono: monitoraggio multisensoriale per la sicurezza interna ed esterna, interpretazione delle azioni, IoT, fusione dei dati, riconoscimento degli oggetti 3D, analisi dei gesti e del movimento, rilevamento delle anomalie in tempo reale. Possiede 6 brevetti nel campo Elaborazione segnali e immagini. È co-fondatore di 7 startup.



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