Nasce il nuovo metodo per ricercare il benessere e ripensare la relazione con se stessi e con gli altri, a partire dalle pagine di un libro. È “Esperienza Book”, l’originale appuntamento firmato La città dei lettori – progetto culturale di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS, con la direzione di
Gabriele Ametrano – che unisce lettura e meditazione, già incontrato tra gli appuntamenti del festival a Villa Bardini e proposto oggi in un ciclo di incontri in libreria, a cura della life coach e terapista
Raffaella Martinelli.
Il programma - Quattro gli eventi in programma, uno ogni mese fino a maggio, presso la Libreria Brac di Firenze (via dei Vagellai 18/R). Si parte in occasione di San Valentino, martedì 14 febbraio alle 18.30, con brani tratti dal classico di
John Gray “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere” (Rizzoli). Durante ogni sessione la lettura di parti significative del testo scelto si intreccerà a un percorso “attivo” guidato. “Esperienza Book” proseguirà, sempre alle 18.30 alla Libreria Brac, il 15 marzo con “Tutto ciò che poteva rompersi” di
David Valentini (Accento Edizioni), il 19 aprile con “Melusina
” di
Laura Pugno (Hacca Edizioni), per concludersi il 17 maggio con “Conversazioni con Dio, un dialogo fuori dal comune” di
Neale Donald Walsch (Pickwick Edizioni). Dalla relazione di coppia al dialogo con la spiritualità, con l’obiettivo di approfondire le relazioni umane. “L’idea – spiega Raffaella Martinelli – è attraversare di volta volta un libro in modo originale e inedito, per farne proprio il messaggio e attivare nuovi percorsi di percezione”.
Il progetto - Con una formazione che parte dai seminari di
Jodorowsky e approda a specializzazioni in terapia sistemica, life coaching e counseling in parallelo a incarichi come reporter e ghost writer per Rizzoli e Condé Nast,
Raffaella Martinelli vanta un’esperienza ventennale centrata sulla consapevolezza personale. Dopo esperienze da articolista per testate italiane e come travel reporter per periodici internazionali, Raffaella Martinelli inizia a occuparsi di ghost writing per professionisti, sbarcando nel mondo della fisica quantistica e affiancando studiosi di settore nella divulgazione della scienza.
È tramite l’esperienza di traduzione del linguaggio scientifico verso un registro comprensibile a tutti – coincidente con il termine degli studi in terapia sistemica sotto la guida dello psicologo e psicoterapeuta
Stefano Silvestri – che decide di approfondire l’ambito delle relazioni e dell’empatia, formandosi in Costellazioni Familiari Multidimensionali e frequentando in parallelo i seminari della Hellinger Schule, di Bert Hellinger, creatore del metodo delle Costellazioni Familiari e, di seguito, un percorso di Spiritual Life Coaching. Fondamentale alla sua visione terapeutica, che definisce sistemico – relazionale anche l’insegnamento di
Alejandro Jodorowsky, conosciuto negli anni ’90 presso i suoi simposi di psicomagia, ma non solo.
“La spinta allo scioglimento del conflitto nasce ancora prima, con la storia della mia famiglia”, racconta Martinelli. E continua: “Dal lato materno mia bisnonna aveva origini ebree, mentre mio nonno aveva affinità di opinioni con Mussolini. Dal lato paterno invece provengo da una famiglia contadina della Lunigiana, fortemente legata al movimento partigiano. Da un punto di vista socio culturale un nucleo potenzialmente molto complesso, ed è stato proprio qui che, tentando di essere presente a tante individualità diverse, si è forgiata l’indole che mi ha condotta alla terapia come professione. Una professione che svolgo con amore e che non smette di appassionarmi”.
Il ciclo parte dalla relazione di coppia approdando al dialogo con la spiritualità “perché anche nel dialogo col sacro quello di cui andiamo in cerca è la parte più spirituale di noi, per entrarvi in comunicazione in maniera fluida”, conclude Martinelli.
Info - Ingresso gratuito, info
www.lacittadeilettori.it