Eneide, la rotta mediterranea. Al Teatro di Rifredi uno spettacolo per raccontare le migrazioni di tutti i tempi

Firenze il 21/03/2022 - Redazione
Molti conoscono la storia di Enea, l’eroe che fugge dalla caduta di Troia, attraversando il Mediterraneo per giungere nel Lazio, diventando il progenitore del popolo romano. Raramente però lo si pensa come un profugo di guerra, che attraversa fortunosamente il mare dalla Turchia all’Italia in cerca di salvezza dopo aver perso tutto. È questa la tematica intorno a cui ruota “Eneide, la rotta mediterranea”, lo spettacolo che parte dal celebre poema epico per raccontare le migrazioni di tutti i tempi, per la regia di Edoardo Zucchetti, in scena al Teatro di Rifredi di Firenze giovedì 24 e venerdì 25 marzo alle 21.00. Questa attualissima riscrittura dell’opera di Virgilio a cura di Angelo Savelli e prodotta da Teatro di Rifredi, grazie anche all’ausilio di contributi video e di immagini inedite della Libia, Kabul e Lampedusa, vuole indurre a una riflessione sul presente: traversate, sbarchi, accoglienza, integrazione, respingimenti, tutto era già scritto e la storia si ripete (info e prenotazioni: 055/422.03.61 – www.toscanateatro.it).
 
Lo spettacolo - Sul palcoscenico Luisa Cattaneo, già collaboratrice di Stefano Massini, e il giovane attore e rapper Vieri Raddi insieme a Lorenzo Terenzi e Lorenzo Carasci. Con i costumi di Giulia Di Renzo, le foto di Marco Borrelli, il suono di Lapo Grossi e Leonard Politi e l’aiuto regia di Pietro Grossi. Dopo un lungo viaggio ricco di avventure e imprevisti, le navi di Enea con i profughi della guerra di Troia, attraccano al Teatro di Rifredi, dove ad accoglierli c’è Virgilio, anchorman del pluripremiato podcast “La rotta mediterranea”, sul tema dei movimenti migratori, dove ogni settimana incontra, intervista o dà voce a storie di migranti e migrazioni di tutti i tempi. Dopo anni di attesa, ecco che finalmente, i profughi troiani vengono a raccontare la loro versione dei fatti, sull’assalto di Troia e la fuga dalla natia terra. Accolti nel bizzarro e colorato studio di registrazione “Ottaviano”, Enea, insieme a Didone, Ascanio e con la partecipazione di Anchise, Giove e Giunone raccontano, il gran travaglio che costò il dare origine alla stirpe romana.
 
Il progetto - Il progetto, curato da Francesco De Biasi con il patrocinio di Regione Toscana e Comune di Firenze, è il tassello evolutivo del più ampio “Migrazioni Project”, un'indagine artistica multidisciplinare – con la prospettiva di svilupparsi ed evolvere nel corso di 30 anni – ideata da Zucchetti per raccontare la storia degli uomini nei loro spostamenti, costretti o volontari, individuali e in gruppo, da un'area geografica a un’altra. Dall’elaborazione delle esperienze e dai materiali reperiti lungo il percorso, dalle storie scoperte nell’Archivio Diaristico Nazionale – DIMMI Diari Migranti, dall’apporto del Centro Culturale del Comune di Pontassieve, della Croce Rossa Italiana e nell’ambito delle attività del coordinamento Regionale per l'Educazione alla Cittadinanza Globale / progetto Di.M.Mi, nasce “Eneid, la rotta mediterranea”.
 
Info - www.toscanateatro.it | Teatro di Rifredi via Vittorio Emanuele II, 303 - 50134 Firenze tel. 055/422.03.61
Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x