“Ebraismo e Natura: le buone pratiche, i precetti e la salvaguardia del creato”. E’questo il tema della XIV Giornata Europea della cultura Ebraica che si celebra domenica 29 settembre in ventinove Paesi europei, coordinata e promossa in Italia dall'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Sessanta località italiane da nord a sud, dalle grandi città ai piccoli centri, si animeranno di iniziative: tra visite guidate a sinagoghe, quartieri e musei ebraici, spettacoli teatrali, conferenze, concerti, mostre e degustazioni.

Le isole tematiche - A Firenze, dopo il successo estivo delle dodici serate "Balagan Cafè" offerte nella cornice dello splendido giardino della Sinagoga in Via Farini, la comunità ebraica animerà una giornata dove il tema "Ebraismo e Natura" verrà proposto attraverso quattro grandi isole tematiche allestite all'esterno ma anche nei diversi spazi al coperto della Sinagoga e della comunità. Ebraismo di carta, dedicato ai testi sacri dell'ebraismo e alla tradizione che vive di riutilizzo delle fonti antiche servendosene per affrontare il presente. Si parlerà della calligrafia ebraica in un laboratorio didattico rivolto a tutte le età e del rapporto che l'ebraismo ha con la natura nella conferenza introduttiva del Rabbino Capo della Comunità ebraica di Firenze, Joseph Levi. Ebraismo organico sarà un altro tema/contenitore di attività: le regole alimentari, i sapori dell'ebraismo, la vita quotidiana degli ebrei d'italia e del mondo verranno proposti attraverso stand gastronomici e degustazioni di vino laboratori artistici, intallazioni video e conversazioni a tema. Ebraismo di plastica e multimateriale è la terza isola tematica proposta. Agli ebrei postmoderni, alla cultura ebraica nei contesti multiculturali, all'ebraismo contemporaneo sono dedicati incontri con autori , performance musicali, stand informativi e due produzioni culturali: la mostra La flora nella Torah, storia ebraica per natura e la videoperformance A Jewish Opera, una immersione nell'atmosfera della quotidianità ebraica. Ebraismo di vetro propone la cultura ebraica nelle sue diverse forme di rappresentazione. Visite guidate gratuite per tutta la giornata alla Sinagoga e al Museo ebraico, bookshop museali, editoria ebraica, e due importanti eventi a conclusione della giornata. Alle 17.30 si terrà l'attesissimo concerto di Miriam Meghnagi, la celebre cantante di origine tripolina, che proporrà canti tradizionali e nuove interpretazioni, attingendo sia al repertorio yiddish, che al repertorio sefardita.

Omaggio a Bartali - L'altro evento di grande interesse sarà quello conclusivo alle ore 19, dedicato a Gino Bartali, da pochi giorni insignito del riconoscimento di Giusto tra le Nazioni dallo Yad Vashem, il museo della Memoria di Gerusalemme. La compagnia teatri d'Imbarco presenterà la performance "Quanta strada ha fatto Bartali" di Nicola Zavagli, con Betrice Visibelli musiche dal vivo della Balagan Café Orkestar.

La Giornata a Siena - Il programma prevede alle 10,30 il saluto di benvenuto in Sinagoga e tra gli appuntamenti l’incontro dal titolo “La flora della Torah, storia ebraica per natura” mostra a cura di Giuseppe Burschtein e l’nstallazione video “Il giardino del Libro” a cura di Giuseppe Burschtein e “Gli Ebrei in Italia” realizzato da Frankenstein Progetti di vita digitale per Ucei. Alle 13 sarà possibile degustare specialità ebraiche e vino Kosher in collaborazione con Terra Di Seta (Az. Agric. Le Macie). Nel pomeriggio conversazione a più voci Ebraismo ed agricoltura: etica e giustizia ambientale. Conduce Lamberto Piperno Corcose gran finale alle 17,30 con Bal taschit: non distruggerai (Deuteronomio XX, 19 -20) - Concerto (con incursioni ebraiche) per ensemble di flauti con la Rete Regionale Flauti Toscana

I promotori - La Giornata Europea della Cultura Ebraica gode dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed è patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, dal Ministro per le Politiche Europee, dall'ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani. La manifestazione è inoltre riconosciuta dal Consiglio d'Europa.