Si apre con un’anteprima d’eccezione la III^ edizione del Piccolo Festival della fiducia, promosso dalla Libreria Pellegrini, il Centro culturale “I cercatori di tracce – Ichneutae”, in collaborazione con la Chiesa Universitaria di San Frediano e il supporto logistico del Comune di Pisa. Oggi si terrà l’incontro inaugurale del Festival “Un’altra storia inizia qui: un dialogo su giustizia e riparazione” (Salone del Palazzo del Consiglio dei XII, piazza dei Cavalieri, ore 17). Il direttore scientifico del Piccolo Festival della fiducia,
Tommaso Greco, interloquirà con
Marta Cartabia (presidente emerita della Corte Costituzionale ed ex ministro della Giustizia) e con
Adolfo Ceretti (criminologo dell’Università Bicocca di Milano) sul tema della giustizia riparativa, tema particolarmente attuale, al quale i nomi dei due illustri ospiti sono legatissimi. È, infatti, proprio la riforma che porta il nome di Marta Cartabia ad aver definitivamente messo ordine nella questione della giustizia “alternativa” che si realizza attraverso la mediazione e la riparazione, ed è a questi percorsi che è legato il nome di Ceretti, che ne è da tempo uno dei principali protagonisti sia sul piano della riflessione che dell’attuazione. Sono temi nei quali il “prendersi cura”, inteso come responsabilità reciproca e come tentativo di superare le ferite, si realizza nei luoghi più impensati: là dove c’è un male a cui rispondere e verso il quale la tentazione sarebbe quella di rispondere con altro male, con altre violenze. La sfida che la giustizia riparativa vuole lanciare al senso comune è proprio questa: provare a rispondere al male con il bene, provare a ritessere quella trama delle relazioni che è stata particolarmente lacerata dai reati ai quali si vuole porre rimedio
Ed è seguendo questa scia che proseguirà il la III edizione del Piccolo Festival della Fiducia, in programma dall’11 al 15 giugno, in piazza San Frediano. Ogni giorno verrà affrontata una diversa “prospettiva di cura”, attraverso testimonianze, presentazioni editoriali e incontri con i quasi trenta ospiti provenienti da tutta Italia. Bene comune e beni comuni, accoglienza e ospitalità, democrazia e cura delle nostre città, diritti e umani e la ricerca della pace. Tra gli ospiti, spicca in particolare il nome di
Boris Belenkin, Direttore della Biblioteca di
Memorial, premio Nobel per la pace 2022, la sera del 14 giugno, presenza particolarmente gradita in un momento così delicato per le sorti dell’Europa e del mondo intero. Boris Belenkin, dopo lo scioglimento per via giudiziaria da parte della procura generale della federazione russa dell’Associazione Memorial, vive esule a Praga assieme a sua moglie Nina, e sarà protagonista della giornata del Festival dedicata alla pace e ai diritti umani. Durante il Festival sarà possibile visitare la mostra fotografica “Umanità ininterrotta – racconti di viaggio di migranti lungo la Rotta Balcanica”, promossa e curata da ASCS, in collaborazione con Associazione Sante Malatesta.
Il Festival propone anche due appuntamenti per i più piccoli (nel giardino della Chiesa di San Frediano), e vedrà la partecipazione di
Daniele Mencarelli, premio strega Giovani 2020, in un pomeriggio (15 giugno) dedicato alla poesia. Il Festival avrà una sua “coda” la sera del 20 maggio, all’insegna della libertà. Verrà presentata una raccolta di scritti di
Aleksej Naval’nyj, politico e dissidente russo morto in circostanze perlomeno sospette nelle gelide carceri siberiane lo scorso 16 febbraio. La raccolta di scritti, recentemente uscita in anteprima mondiale in Italia, verrà presentata dai loro curatori e traduttori Adriano e Marta Dell’Asta, grandi conoscitori (e amanti) della cultura e storia russa.
Il programma
Mercoledì 5 giugno
ANTEPRIMA III Edizione
Ore 17.00: salone del Consiglio dei XII - Piazza dei Cavalieri. “Un'altra storia inizia qui”. Un dialogo su giustizia e riparazione. Partecipano:
Marta Cartabia (già presidente della Corte Costituzionale e Ministro della Giustizia)
Adolfo Ceretti (Criminologo, Università di Bicocca, Milano)
Tommaso Greco (Direttore Scientifico Piccolo Festival della fiducia).
Martedì 11 giugno
Ore 18.00: Avere Cura. “Racconti di carità di ieri e di oggi”. Dai Monti di Pietà alla Casa della Carità. Partecipano:
Maria Giuseppina Muzzarelli (Università di Bologna) e
Niccolò Nisivoccia (Avvocato e scrittore).
Ore 21.30: “E io, avrò cura di te”. Storie e testimonianze sul tema della III edizione del Festival. Partecipano:
Franco Luigi Falorni (presidente Fondazione Casa Cardinale Maffi) e
Davide Perillo (giornalista).
Mercoledì 12 giugno
Ore 11.00: La cura delle nostre radici: beni comuni e democrazia. “Diversicittà: architettura e bene comune”. In libreria: presentazione del progetto di
Paolo Caroli.
Ore 18.00: “La cura delle radici - Beni comuni, bene comune”. Partecipano:
Vittorio Pelligra (Università di Cagliari),
Walter Magnoni (Università Sacro Cuore di Milano).
Ore 21.30: “Muoio per te”. Presentazione del romanzo, nel centenario dell'uccisione di Giacomo Matteotti.
Saverio Bargagna (giornalista de La Nazione) intervista l’autore
Riccardo Nencini.
Giovedì 13 giugno
Ore 15.30: Curare l’accoglienza e l’abitato. L’accoglienza della disabilità: la dignità della fragilità umana. In libreria: partecipano:
Laura Guerrini e don
Emanuele Morelli. A seguire “La perfezione della vita è un quadro imperfetto”, laboratorio con oggetti in ceramica realizzati dai ragazzi del centro Le Vele. Appuntamenti promossi e curati da fondazione Dopo di noi Pisa - Onlus e Centro Le Vele.
Ore 17.00: “I vermetti e il peremoto”. Giardino della chiesa di San Frediano (ingresso da via Pasquale Paoli): Un libro-fiaba di
Luciana Breggia. L’autrice incontra bambine e bambini.
Ore 18.00: Storia contro storie - elogio del fatto architettonico. Incontro con
Carlo Olmo (architetto, Politecnico di Torino), in dialogo con
Andrea Bonaccorsi (Università di Pisa).
Ore 21.30: “Il carcere tra giustizia, perdono e misericordia”. Incontro con
Vittorio Trani (cappellano carcere Regina Coeli, Roma). Partecipa
Agnese Pellegrini (giornalista). In collaborazione con associazione Controluce.
Venerdì 14 giugno
Ore 17.00: Curare la pace fragile - memoria, diritti umani, responsabilità. Laboratorio creativo attorno a “Nella terra di Jaminawa” di Sinval Martins de Souza Filho. Giardino della chiesa di San Frediano (ingresso da via Pasquale Paoli): letture e disegni per bambine e bambini assieme ai traduttori
Monica Lupetti e
Marco Guidi.
Ore 17.00: Visita guidata alla mostra fotografica “Umanità ininterrotta”, a cura di volontari ASCS e associazione Sante Malatesta.
Ore 18.00: “Ero l'uomo della guerra” la mia vita da fabbricante di armi a sminatore. Partecipano l’autore
Vito Alfieri Fontana,
Luca Del Re (giornalista de La7) e
Pierluigi Consorti (Università di Pisa).
Ore 21.30: “Non lasciare che ci uccidano”. Storie di Memorial. Interviene l’autore
Boris Belenkin (Rizzoli, 2024), direttore della Biblioteca di Memorial, Mosca, Premio Nobel per la Pace 2022. Partecipano
Pierluigi Consorti (Università di Pisa) e
Marco Sabbatini (Università di Pisa).
Sabato 15 giugno
Non dire una parola che non sia d’amore.
Ore 18.00: “Degli amanti non degli eroi”. “La poesia si alza in piedi”. Presentazione del volume (Mondadori, 2024).
Alessandro Agostinelli (scrittore) dialoga con l’autore
Daniele Mencarelli.
Ore 21.30: “Prossima fermata: l’isola che c’è”. Monologo teatrale sulla scoperta dell’insulina di e con
Renato Giordano (regista, attore, autore di teatro). Prima dello spettacolo: consegna della targa di socio onorario a
Graziano Di Cianni da parte del presidente di Esperia - associazione culturale calabresi a Pisa.
Giovedì 20 giugno
Il dopo-festival
Ore 21.30: Giardino della chiesa di San Frediano (ingresso da via Paoli). “Io non ho paura, non abbiatene neanche voi”. Scritti di
Aleksej Naval'nyj (1976-2024). Presentazione del volume.
Massimo Trocchi (libreria Pellegrini) intervista
Adriano Dell'Asta e
Marta Carletti Dell'Asta (curatori del libro). Evento promosso in collaborazione con il servizio Cultura & Università
Da 11 a 15 giugno: “Umanità ininterrotta” - mostra fotografica. Ogni giorno, in piazza San Frediano, sarà possibile visitare (dalle ore 17.00 alle 21.00) la mostra fotografica “Umanità ininterrotta - Racconti di viaggio con i migranti lungo la Rotta Balcanica”. Fotografie di
Barbara Beltramello. A cura di ASCS - Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo, supportata dall’associazione Sante Malatesta
I Luoghi del Festival: Tutti gli eventi si svolgeranno in piazza San Frediano, salvo diverse istruzioni indicate in programma, e sono tutti a ingresso gratuito.
Programma completo:
www.piccolofestivaldellafiducia.it
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