Due weekend di teatro, arte, musica, documentari, workshop e cinema sociale. Sono quelli in programma a Radicondoli con la seconda edizione di “Destinazione Sud Festival”, che si aprirà venerdì 20 marzo al Teatro dei Risorti. La rassegna animerà le giornate di venerdì 20, sabato domenica 22 marzo e tornerà protagonista venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 marzo. Fino a domenica 29 marzo sarà possibile anche visitare la mostra di pittura “I've got to meet you now” dell'artista Geoffrey Green, allestita nella Sala Mostre “Sergio Pacini”, in via Tiberio Gazzei. La mostra è aperta tutti i giorni, dalle ore 10 alle ore 17, escluso il martedì.

“Destinazione Sud Festival” – La kermesse si aprirà venerdì alle ore 18, con la proiezione dei cortometraggi “Wojoh faces” e “Koubi”. Alle ore 19 sarà la volta di “Focus Gaza”, con l’inaugurazione della mostra “s-TRIP to Gaza: pencils not bombs”, seguita dall’apericena al bar trattoria “Il Nazionale”. Alle ore 21, poi, il Teatro dei Risorti ospiterà la proiezione di due video, “Striplife” e “About Gaza”.

Memorie di guerra - Si prosegue sabato 21 marzo con lo spazio dedicato a “Memorie di guerra: i Balcani”, che proporrà la proiezione del documentario “Quello che resta”, alle ore 18, e l’inaugurazione della mostra di Serena Favale “VOLTIamo a SUD”, alle ore 19. Seguirà l’apericena presso la trattoria pizzeria “La Pergola”. Alle ore 21, poi, sarà la volta della rassegna “Fortezza Europa” con la proiezione di due documentari “Two at the border” e “Just about my fingers” e lo spazio musicale dedicato ad afro e balcan music trattoria presso la pizzeria “La Pergola”.

Domenica giovane - Il primo weekend di “Destinazione Sud Festival” si chiuderà domenica 22 marzo con la giornata “giovane” dedicata ai diritti umani, che vedrà fra i protagonisti i ragazzi della Radicondoli Crew, coordinati da Sara Montagnani e Sandra Santoni. Alle ore 17 il Teatro dei Risorti farà da cornice allo spettacolo teatrale “Human, poi, rights school”, messo in scena durante un laboratorio teatrale sul tema dei diritti umani. Alle ore 18, poi, è prevista la proiezione di “Kamlahari, Nepal stolen childwood”, film che documenta il tragico destino delle ragazze nepalesi, seguita dall’apericena al bar trattoria “Il Nazionale”. Dopocena il Festival riprenderà con lo spazio “Sotto lo stesso cielo: a breakdance project” e la proiezione del documentario “1world under a groove”, girato durante l’international Youth Exchange “Hip Hop For Euromed” a Roma.