Dall’Appennino al mare, migrazioni musicali chiudono il Grey Cat Festival il 23 agosto a Follonica

il 21/08/2015 - Redazione

Una produzione originale, per l’ultima serata follonichese del Grey Cat Festival, domenica 23 agosto, dedicata all'incontro fra due aree della Toscana, gli Appennini e la Maremma, storicamente legati dalla Via del ferro, che partendo dall'isola d'Elba attraverso Follonica arrivava sulla Montagna Pistoiese seguendo le fasi di lavorazione di questo minerale (ore 21,30 - Teatro Fonderia Leopolda).

Mix di saperi e tradizioni - L'intreccio di culture, tradizioni e musiche dei lavoratori che si spostavano in queste aree, costituisce il substrato al quale si ispirano i musicisti di questo spettacolo, essi stessi provenienti dalle due aree a confronto: Follonica con Stefano Cocco Cantini (sax) e i maremmani Valentina Toni (voce) e Enrico Rustici (ottavatore) ; Pistoia e la sua Montagna con Riccardo Tesi (organetto) e Maurizio Geri (chitarra) , coadiuvati dai colleghi di Banditaliana. Nata come progetto di due musei del ferro, rispettivamente il Magma di Follonica e l'Ecomuseo della Montagna Pistoiese, la produzione è realizzata in collaborazione con il Festival Sentieri Acustici - Itinerari Musicali della Montagna Pistoiese. A fare da scenario ai concerto il nuovo Teatro Fonderia Leopolda di Follonica alla sua prima stagione artistica.

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