Un weekend di dibattiti, riflessioni, incontri d’autore che trasformeranno Pienza in una vera e propria cittadella della cultura. E’ la seconda edizione dell’Emporio letterario , il festival culturale organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Fondazione Caffeina Cultura in programma il 17 e 18 maggio.

Gli ospiti - Gli ospiti di questa edizione sono Corrado Augias, Francesca Barra, Stefano Benni, Errico Buonanno, Giuseppe Culicchia, Mario De Santis, Chiara Gamberale, Marco Ghizzoni, Anna Marchesini, Valerio Millefoglie, Aldo Nove, Andrea Vitali e i Sulutumana, e il Salotto Bukowski che, a venti anni dalla morte di Charles Bukowski, gli farà un omaggio sotto forma di poesia e musica. Protagonisti dell’incontro: Jacopo Ratini, Antonio Rossi e il maestro Luca Bellanova.

Musica dal vivo e appuntamenti per i più piccoli - Oltre ai tradizionali incontri di letteratura, Emporio letterario di Pienza offrirà musica dal vivo. In piazza Galletti si ballerà sulle note de l’Orchestralunata, un’orchestra di venti elementi tra i 7 e i 18 anni diretta dal maestro Maurizio Gregori – che si è esibita anche con Simone Cristicchi, Teresa De Sio, Cisco, Sandokan – e l’Andrea Araceli quartet che suonerà Theme for lovers. Inoltre Emporio letterario di Pienza non si dimentica dei bambini, e dedicherà a loro un’intera piazza: Piazza San Carlo, infatti, dalla mattina alla sera, sarà animata da spettacoli, giochi, laboratori e favole.

Gli appuntamenti di sabato – Il 17 maggio sarà Errico Buonanno a presentare il libro "Lotta di classe al terzo piano" (Rizzoli) ambientato nella Londra del 1862 mentre il movimento operaio fibrilla e l’Europa è una polveriera che attende la rivolta. In questo contesto Karl Marx, squattrinato e con il compito di scrivere il libro del secolo, parla solo con il suo padrone di casa, capitalista e sfruttatore. Tra bombe, anarchia e rivoluzioni, i due, al principio nemici giurati, lottano insieme per la poesia e la libertà e partoriscono un’idea geniale. (ore 12 - Chiostro Palazzo Piccolomini). Il calendario prosegue alle 15 con Marco Ghizzoni e il suo “Il cappello del maresciallo” (Guanda) ambientato a Boscobasso, piccolo borgo a nord dello Stivale, in piena «febbre dell’intrigo»: vivi che muoiono, morti che risorgono, mogli che flirtano con le persone sbagliate. E il maresciallo Bellomo che tenta di riportare la normalità. Alle 16 in piazza Pio II sarà Giuseppe Culicchia a presentare “Tutti giù per terra – remixed” (Mondadori), reading spettacolo con Federica Mafucci. Nuovo appuntamento nel Chiostro di Palazzo Piccolomini alle 17,30 con Chiara Gamberale che parla del libro “Per dieci minuti” (Feltrinelli). Per trenta giorni, dieci minuti al giorno, fare qualcosa mai fatta prima. Obiettivo: tornare a vivere. È quello che fa Chiara, protagonista del romanzo che, di dieci minuti in dieci minuti, arriva ad accogliere realtà che non avrebbe mai immaginato che la porteranno ad accettare i cambiamenti spaventosi ma necessari cui la vita la mette di fronte. Alle 18,30 in piazza Pio II Anna Marchesini presenta “Moscerine” (Rizzoli), nove racconti umoristici che «esaltano aspetti microscopici, a volte invisibili dell’esistenza; elementi irrilevanti eppure capaci di ribaltarne il racconto» così l’autrice spiega il suo ultimo romanzo. A concludere la prima giornata di manifestazione saranno alle 21 in piazza Pio II Andrea Vitali e i Sulutumana in “Canti e racconti”. Sul palco scrittore e musicisti ricreano ambienti e personaggi di una quotidianità lacustre solo apparentemente monotona e tranquilla, in realtà ricca di sorprese e suspense.

Gli incontri di domenica – Il 18 maggio si comincia alle 12 nel Chiostro di Palazzo Piccolomini con Francesca Barra e il suo “Tutta la vita in un giorno” (Rizzoli). I nuovi poveri: disoccupati, padri separati, persone fiaccate da un destino malvagio, invisibili. Stanno in strada, nelle stazioni, nei dormitori. Barra ha condotto un’inchiesta inedita, andando a vivere con – e come – i nuovi poveri per quasi un mese alla Stazione centrale di Milano. Alle 15 sempre nel Chiostro saranno Valerio Millefoglie e Mario De Santis a dialogare con il pubblico a partire da “Mondo piccolo. Spedizione nei luoghi in cui appena entri sei già fuori”, un libro, edito da Laterza, che è una raccolta di reportage nei luoghi più piccoli del mondo: dal ristorante per sole due persone, all’albergo con una sola camera. Alle 16 in piazza Pio II Aldo Nove parla del libro “Tutta la luce del mondo. Il romanzo di San Francesco” (Bompiani), nel Medioevo, teatro di battaglie, custode di segreti, terra di avventure e di viaggi, nacque Francesco. L’uomo di Assisi, colui che vedeva la luce di Gesù in ogni volto di persona e animale, ma pure nel sole, nella luna, nella terra su cui camminava. Alle 17:30 nel Chiostro di Palazzo Piccolomini Salotto Bukowski presenta “Charles Bukowski a 20 anni dalla sua morte”con Jacopo Ratini , Antonio Rossi e il maestro Luca Bellanova al pianoforte. Si tratta di un reading musicale omaggio a Bukowski con poesie crude, introspettive, irriverenti, le più rappresentative del “Vecchio sporcaccione”, che si alternano a canzoni d’amore, di abbandono, di vita vissuta dei più grandi della musica italiana. Alle 18:30 in Piazza Pio II Corrado Augias presenta “Tra Cesare e Dio.Come la rivoluzione di Papa Francesco cambierà gli italiani” (Rizzoli). Augias, giornalista, scrittore e conduttore televisivo, si interroga sulla rivoluzione in atto di Papa Francesco e sulle sue conseguenze per la nostra Repubblica e ricostruisce la progressiva realizzazione dell’identità politica della Chiesa cattolica e la sua complicata relazione con il nostro Paese. Gran finale della manifestazione alle 21 in piazza Pio II con Stefano Benni in “Pantera” con Brenda Lodigiani. L’Accademia dei tre Principi è un sotterraneo. I tre principi sono i tavoli da biliardo intorno ai quali si muovono uomini e donne leggendari. Sono pochi i giocatori che possono entrare. Chi sono lo decide Omero, un vecchio cieco, detto anche Borges. In quel mondo di soli maschi un giorno fa il suo ingresso la pantera, «snella, flessuosa, pallida», e, uno dopo l’altro, tutti i migliori cadono. Le debolezze e le magie dell’amore raccontate dal grande Benni, scrittore, umorista, giornalista, sceneggiatore, poeta e drammaturgo dalla penna magica.