Cinque anni fa la nave da crociera Costa Concordia naufragava lungo la costa dell’Isola del Giglio. Da quel momento, e per i successivi trenta mesi, l’Isola è stata al centro della cronaca nazionale e internazionale, mentre l’Italia cambiava tre governi e Roma vedeva alternarsi sul soglio pontificio due papi. Giovedì  6 aprile alle 18.30 al Caffè Letterario Le Murate di Firenze ci sarà la presentazione di “Cuore di Giglio” (De Ferrari editore), un libro per scoprire un’isola sempre rimasta lontana dai clamori della storia e della cronaca. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’associazione culturale La Nottola di Minerva e toscanalibri.it. L’autore, Michele Taddei, insieme a Paolo Ciampi, giornalista e autore di libri di viaggio, e a Sergio Ortelli, Sindaco dell’Isola del Giglio, propone un viaggio sull’isola che ha ospitato il più grande naufragio della storia.

Il volume - Il libro non racconta solo le vicende legate alla Costa Concordia, ma ci porta a scoprire una terra rimasta per secoli fuori dai grandi percorsi storici. Niente ospiti illustri, se non in incognito, poche battaglie e vicende per accademici, solo il cuore di un’isola che ha avuto una vita “privata”. Scopriamo così utopie, leggende e miti fondativi sommersi, linee d’orizzonte e tramonti fino ad oggi inediti.

L’autore - Michele Taddei, giornalista, ha vissuto tre anni all’Isola del Giglio per supportare l’Amministrazione comunale nel periodo dell’Emergenza negli anni del naufragio. È autore di “Siamo onesti! Bettino Ricasoli, il barone che volle l’Unità d’Italia” (Firenze, 2010),  e di “Scandalosa Siena” (Siena, 2013). Su agenziaimpress.it tiene un blog intitolato “Ah, s’io fosse fuoco”.