Un volume per raccontare in modo semplice come si impara portando avanti una scuola viva, in cui le attività manuali e di laboratorio sono considerate molto importanti per l’apprendimento. “Costruiamo la storia”, curato dall’insegnante Carla Lenti in collaborazione con Lando Landi, docente di didattica della storia presso la facoltà di Scienze della formazione di Firenze, verrà presentato domenica 15 novembre (ore 15) nella sala del centro parrocchiale di Campiglia d’Orcia. Interverranno gli insegnanti e gli alunni, protagonisti delle attività riportate nel testo, la popolazione, il dirigente scolastico Anna Sacchi, il sindaco e gli assessori alla cultura e all’istruzione del Comune di Castiglione d’Orcia - che hanno curato l’aspetto finanziario della Pubblicazione- e lo sponsor Luisa Battistini che ne ha seguito gli aspetti tecnici.

La pubblicazione - Il volume descrive alcune attività laboratori ali, che vanno dalla preistoria alla storia contemporanea, attuate negli ultimi cinque anni nella scuola Primaria di Castiglione d’Orcia con la collaborazione del docente L. Landi e dell’esperta in Archeologia sperimentale Francesca Bartalucci. Il libro sottolinea l’importanza delle attività manuali, che oggi purtroppo trovano poco spazio nella nostra scuola, per rendere l’apprendimento più efficace in assoluto e più accessibile anche ai meno dotati potendo costruire il sapere. Di fronte ai problemi reali gli alunni mettono in atto tutte le loro potenzialità, imparano a pensare, a ragionare e sviluppano la loro creatività, giungendo meglio e con entusiasmo alla concettualizzazione e alla comprensione degli argomenti di studio. Non solo, i rapporti sociali che si instaurano in seno al gruppo che realizza un progetto comune implicano l’ascolto degli altri e il rispetto di certe regole di comportamento, indispensabili al raggiungimento di obiettivi comuni.

Simona Trevisi