Così bella come un sogno. Al Santa Chiara Lab lo spettacolo tratto da una lettera di Sibilla Aleramo

Siena il 06/05/2022 - Redazione
Un nuovo evento arricchisce il cartellone “8 marzo: un anno di diritti”: sabato 7 maggio, alle ore 18.00, al Santa Chiara Lab di Siena (via Val di Montone 1) andrà infatti in scena lo spettacolo teatrale “Sibilla Aleramo. Così bella come un sogno” con Lorella Serni, l’accompagnamento musicale dal vivo di Volfango Dami e la drammaturgia poetica a cura di Lorenzo Bertolani. Quest’ultimo immagina la scrittrice ripensare e rivivere la sua storia d'amore con l'autore dei “Canti Orfici” ma anche la sua stessa vita: la violenza sessuale subita, l'abbandono del figlio, la madre morta in manicomio senza averla più rivista.
 
Lo spettacolo - La sera del 13 settembre 1917, da Novara, dove poche ore prima ha incontrato in carcere il poeta Dino Campana, la scrittrice Sibilla Aleramo scrive una straziante lettera allo scrittore e critico Emilio Cecchi, amico di entrambi: rievoca il drammatico incontro con Dino, comunica la decisione angosciante ma irrevocabile di lasciare definitivamente il poeta, per il bene di entrambi. Da quest'ultimo incontro e da questa lettera Lorenzo Bertolani ha tratto la drammaturgia poetica “Sibilla Aleramo. Così bella come un sogno”. Con una scelta originale e coraggiosa, Bertolani mette in scena non la donna cinica e calcolatrice che ha sedotto Campana per aggiungerlo alla sua ricca collezione di amanti scrittori, intellettuali e artisti, com’è stata spesso superficialmente rappresentata, ma il lato più sofferente di Sibilla: la scelta rischiosa di vivere, la sua solitudine intesa come il “fastidioso obbligo di vivere per sé”, la sua spudoratezza nel portare nella scena pubblica il sogno d’amore. Sibilla diviene così coscienza anticipatrice nella ricerca di autonomia dell’essere femminile. Ne è risultato "un piccolo poema che riesce a contenere una bellezza scarna e pura, limpida e nuda" (Roberto Carifi). Lorella Serni, con la collaborazione di Giancarlo Cauteruccio, ne ha ricavato una messa in scena "che in questi dieci anni è diventata un classico della teatrografia campaniana”.
 
Info - Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Torna Indietro

NEWS

Libri

x

Continuando la navigazione o chiudendo questa finestra, accetti l'utilizzo dei cookies.

Questo sito o gli strumenti terzi qui utilizzati utilizzano cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetto Cookie Policy
X
x