Censura. Quel delitto di lesa anima

il 31/01/2011 - Redazione

La censura è di per sé una scemenza, poiché è ampiamente dimostrato come non esista parola più “pericolosa” di quella proibita. La divertente lezioncina di Mark Twain potrebbe risultare istruttiva: “Adamo non voleva la mela per amore della mela. La voleva soltanto perché era proibita.

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