Capalbio Libri. Grande successo di pubblico per l’edizione 2023 nella nuova location

Capalbio il 09/08/2023 - Redazione
Un’edizione vivace, spumeggiante e riuscita ottimamente la XVII di Capalbio Libri. Il festival su ‘Il piacere di leggere. In rete”, che si è appena conclusa e che si è tenuta nella nuova e accogliente location, la Terrazza Capalbio libri in piazza dei pini, ai piedi del borgo e che ha unito il fascino, la bellezza e la praticità proprie di un luogo grande al centro del paese a quella di una vista meravigliosa. Ma anche un’edizione particolare dedicata ad Andrea Purgatori, amico di lungo corso di Capalbio e di Capalbio Libri. In cantiere già le nuove date della XVIII edizione con inizio previsto per l’1 agosto 2024.

Come le precedenti edizioni, l’attenzione e la cura per il programma ha permesso al pubblico di partecipare a serate con incontri che dalla narrativa alla saggistica lo ha incuriosito, sollecitato, attratto e, qualche volta, come nel caso dell’incontro con Pupi Avati, persino commosso. E in questo caso il sentimento è stato condiviso. “Grazie a Capalbio Libri, - ha dichiarato infatti Pupi Avati, che ha partecipato con L’alta fantasia (Solferino) -. Mi sono ritrovato davanti a un pubblico attento, partecipe, preparato e ben sintonizzato con me. E’ stato un vero piacere e una gioia salire su quel palco rosso”. 

E l’entusiasmo è stato comune. “Capalbio Libri – sono queste le parole di Maria Grazia Calandrone, finalista Premio Strega 2023 con Dove non mi hai portata (Einaudi) – è stato il festival dell’accoglienza, della bellezza e dell’intelligenza, delle persone e della natura intorno”. Reduce da poche settimane dall’Orbetello Book Prize, che gli ha assegnato la vittoria della sezione di narrativa contemporanea, Matteo B. Bianchi è tornato a Milano, non meno entusiasta degli altri ospiti. “Lo capisci subito quando un festival è interessante, curato con attenzione, amato e partecipato dal pubblico – ha dichiarato -: Capalbio Libri è uno di questi e sono felice di averne fatto parte”. “La mia prima volta a Capalbio Libri – ha dichiarato Jonathan Bazzi - è stata speciale. Un festival organizzato con cura e passione, tra tradizione e curiosità verso i nuovi linguaggi, in cui autori e pubblico si stringono insieme in un paesaggio che non si dimentica. "La platea di Capalbio Libri - ha dichiarato Paolo Di Paolo - attenta e partecipe, è il vero dono di questo festival. Sono felice di aver partecipato e aver condiviso una bella serata, parlare di libri, tra i libri e con chi li ama, è sempre un arricchimento che porta a nuove idee e dunque, a nuove strade, come il piacere di leggere".

Hanno partecipato i nomi tra i più stimati e apprezzati del panorama artistico italiano, da registi, finalisti del Premio Strega, attrici, giornalisti televisivi e della carta stampata, stimate poetesse e divulgatrici scientifiche, musicisti di lungo corso. Il palco rosso è stato così animato, nell’arco degli otto giorni, da Stefano Lucchini e Andrea Zoppini, The Scoop Jazz Band, Roberto Arditti, Matteo B. Bianchi, Luigi Bisignani e Paolo Madron, Maria Grazia Calandrone, Pupi Avati, Silvia Grassi e Roberto Iadicicco, Ferdinando Adornato, Luca Berretta, Roberto Napoletano, Jonathan Bazzi, Martina Carone, Antonio Monda, Antonella Viola, Fabio Genovesi, Carlo Cottarelli, Paolo Di Paolo.

Preziosa e la presenza sul palco rosso di Capalbio Libri di giornalisti ed ospiti: Silvia Sciorilli Borrelli, Carlo Clavarino,Gaetano Miccichè, Giovanni Salvi, Fabio Sbianchi, Andrée Ruth Shammah, Flavia Giacobbe, Roberta Colombo, Luciano Tancredi, Flavia Capone, Mimma Gaspari Golino, Michela Tamburrino, Alessandro Morelli, Eugenia Maria Roccella, Francesca Nocerino, Diana De Marsanich, Angelo Molica Franco, Mariastella Gelmini, Giulia Cerasoli, Sabina Castelfranco, Giancarlo Leone, Elisabetta Mondello, Eugenio Giani, Giorgio La Malfa, Franco Bechis, Andrea Zandomeneghi.

Apprezzata da addetti ai lavori e dal pubblico, l’illustrazione che ha accompagnato questa edizione di Capalbio Libri in ogni suo passaggio. Opera di Ibo Bakker (Amsterdam, 1972) un illustratore, pittore, scrittore di libri per bambini e anche un musicista, attore e compositore attivo. È membro del Quartetto Gurdjieff. Per l’illustrazione del festival Capalbio Libri Edizione 17, Ibo si è ispirato all’immagine di un vecchio libro pop-up. Il villaggio si apre quando si apre il libro. Un nastro di lettura rappresenta la strada verso il villaggio e il festival. Accanto al villaggio, un musicista ti invita ad entrare in questo luogo, un luogo dove durante le calde serate estive è tempo di leggere, ascoltare e godere della ricchezza di storie, poesie, letteratura e musica.

Storica la presenza e la partecipazione anche in questa edizione di Marta Mondelli, conduttrice di tutte le serate del festival. Le letture sono state affidate a Irene Grazioli Fabiani, Stefano Goracci, Giulia Nervi, Michela Tamburrino e a Marta Mondelli. Tutti i giorni Silvia Grassi, ha raccontato al pubblico di Libreriamo, un sito con oltre un milione di visualizzazioni al mese, la vita del festival con interviste e incursioni.

https://capalbiolibri.it/

 
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