Cantiere d’arte di Montepulciano “dantesco” al via tra opere liriche e teatro

il 10/07/2009 - Redazione

Il Cantiere Internazionale d’Arte, fondato nel 1976 da Hans Werner Henze a Montepulciano, si rinnova con la prossima 34ª edizione che si svolgerà dal 18 luglio all’1 agosto con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. La manifestazione, per i prossimi tre anni avrà il supporto ideale ed estetico della “Divina Commedia” di Dante: il 2009 è dedicato all’idea dell’Inferno, mentre il 2010 sarà legato al Purgatorio e il 2011 al Paradiso.

Opere liriche, teatro musicale - Nel prossimo triennio, ogni edizione dedicherà uno spazio ad una opera buffa del periodo classico: si parte quest’anno con “Il Barbiere di Siviglia” nella versione originale di Giovanni Paisiello. La regia è affidata a Caterina Panti Liberovici, mentre i cantanti selezionati saranno Francesco Marsiglia (tenore), Laura Catrani (soprano), Leonardo Nibbi (basso comico), Giulio Alvise Caselli (baritono), Gérard Lavalle (basso), David Zacchigna (tenore), Marco Calabrese (basso). Il secondo progetto è particolarmente atteso, visto che si tratta di una serata intermente riservata a due opere brechtiane: “Il consenziente” con musica di Kurt Weill e “La linea di condotta”, musiche di Hanns Eisler. Montepulciano ha il grande onore di presentare “La linea di condotta“ come prima assoluta in Italia. Qui la regia è di Carlo Pasquini, mentre nei due diversi cast, spiccano le voci di Elisabetta Pallucchi (mezzosoprano ne “Il consenziente) e Carlos Petruzziello (tenore ne “La linea di condotta”). In programma anche due forme sperimentali. “Dedalus“ è un’azione teatrale con musica che allude all’espressione del teatro di strada, uno spettacolo scritto e realizzato dai giovani del territorio in cui sono coinvolti più di 50 elementi, tra attori, musicisti e comparse; ispirato al capolavoro di Joyce, sarà rappresentato in sei diversi Comuni della provincia senese. L’altra proposta di carattere sperimentale sarà una produzione del Laboratorium Teatro Roma, ovvero “Stabat mater. Action“, una fantasia libera per attuanti e coro.

Concerti sinfonici - Quest’anno il Cantiere ospita un’orchestra fissa, residente, la “Royal College of Music Symphony Orchestra” di Manchester, che interpreta 5 concerti sinfonici e diverse parti musicali relative al teatro lirico e alla musica da camera. Sono in programma anche le esibizioni di tante altre formazioni dove s’incontrano musicisti del territorio e artisti internazionali. Per il Concerto di chiusura saranno sul palco di Piazza Grande due tra i più promettenti cantanti della scena internazionale: il soprano irlandese Ailish Tynan e il tenore nero Sipho Fubesi.

Musica da camera - Ogni giornata del 34° Cantiere prevede due concerti da camera, eseguiti da artisti provenienti da diversi paesi. Ed è per noi una grande soddisfazione poter vantare la presenza di tanti talenti della regione, strumentisti e cantanti di Montepulciano e della Val di Chiana. Da segnalare i due “artists in residence" Markus Bellheim (pianoforte) e Tobias Ringborg (violino) che presenteranno un ciclo di tre recital e parteciperanno anche come solisti ai concerti sinfonici.

Prime assolute e prime italiane - Un punto fondamentale è la cura della nuova musica contemporanea: siamo infatti in grado di programmare più di 60 brani musicali di autori viventi ed abbiamo attribuito 15 commissioni per nuove partiture in prima assoluta. È per noi centrale porre un forte accento sulla presenza della musica italiana contemporanea che ha la necessità di essere valorizzata, concedendole quelle opportunità di espressione che troppo spesso le vengono precluse.

Collaborazioni - Il Cantiere collabora con tante altre istituzioni ed associazioni: oltre al secolare Istituto di Musica poliziano, affidato alla gestione della Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte, saranno parte integrante della programmazione artistica anche l’Accademia Europea di Musica ed Arte di Palazzo Ricci, l’Istituto musicale Bonaventura Somma, il Royal College of Music di Manchester. Significativa la presenza dell’ensemble Algoritmo, diretto come al solito dal maestro Marco Angius e stavolta impegnato in un curioso concerto contemporaneo. Tra le novità di questo 34° Cantiere, si distingue senz’altro il debutto dell’Ensemble 2 agosto: si tratta di una nuova formazione legata al Concorso 2 agosto, voluto dai familiari delle vittime della strage di Bologna; per la loro prima esibizione assoluta hanno scelto Montepulciano, dove terranno un concerto contemporaneo . Tra i presenti anche Luciano Violante, l’ex presidente della Camera dei Deputati, che reciterà la sua poesia “Cantata per i bambini morti di mafia”, musicata da Ciffariello Ciardi.

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